Un Consultorio per le donne, le famiglie; il Registro Tumori per la sanità pubblica e un Istituto di formazione con un Team responsabile dell’addestramento ai corsi di primo soccorso.
“Tra gli intenti dell’Asp di Ragusa – ha detto il direttore generale, dr. Maurizio Aricò –, ringraziando i presenti, c’è quello di fare funzionare al meglio la sanità: gli Ospedali e il Territorio. Questa struttura è particolarmente significativa perché si trova nel cuore della Città, in una costruzione che non è una palazzina come tante, ma un edificio definito monumento nazionale. Stiamo cercando di darci sempre di più, in qualche modo, un senso etico e sociale. In questa ottica c’è anche quello di recuperare un patrimonio nostro che è stato da troppo tempo inutilizzato.”
Aricò ha sottolineato che il momento di oggi è un’occasione di sinergia con altre Amministrazioni, presente il Soprintendente alle Belle Arti di Ragusa Dr. Calogero Rizzuto e l’Assessore ai Servizi Sociali del comune di Ragusa, dr. Gianluca Leggio ed ha concluso: “per fare buona sanità c’è bisogno delle altre Amministrazioni, delle Istituzioni e della collaborazione dei cittadini“.
La Direzione dell’Azienda Sanitaria ha voluto, con il recupero di questo immobile, affermare una politica aziendale improntata su un’inversione di tendenza che si base sulla riduzione dei costi grazie a lavori fatti in economia che, con la collaborazione dell’Ufficio Tecnico e delle risorse recuperate dalla Direzione amministrativa, permettono di ottenere risultati importanti e significativi. “Si concretizzano con questo intervento – ha aggiunto ancora Aricò – le linee strategiche per un sanità al servizio dei cittadini. Ragusa così e il territorio tornano ad avere, dopo i lavori di ristrutturazione dello storico stabile dell’ex poliambulatorio, spazi per il Primo consultorio che dà proprio questo doppio segno del nostro impegno verso l’utenza, a cui eroghiamo servizi migliori, e verso la migliore gestione finanziaria, riappropriandoci funzionalmente di strutture di nostra proprietà”.
Nella Struttura verrà prossimamente allocata l’attività di continuità assistenziale pediatrica, che si aggiunge alle altre realtà, già presenti. Un altro servizio per la città che offrirà alle famiglie un riferimento pediatrico continuo che permetterà di decongestionare il Pronto Soccorso e di dare una risposta qualificata a chi ha bisogno di un consiglio per il proprio bambino.