Sono otto le persone arrestate dalla Guardia di Finanza al termine di un’articolata attività di indagine.
Come si ricorderà, il 23 novembre scorso un’Alfa Romeo bianca con all’interno un grosso quantitativo di droga era stata bloccata in corso Italia, a fianco della Cattedrale. In quell’occasione un uomo era riuscito a fuggire a piedi, nonostante fosse stato esploso un colpo in aria, da parte dei finanzieri, a scopo deterrente.
Il bilancio del sequestro è ingente: 35 chili di marijuana, 100 grammi di cocaina, un piccolo quantitativo di hashish oltre a contanti e dentro per circa 100.000 euro ritenuto provento da attività di spaccio.
L’operazione è stata chiamata “Tutto città”.
Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, sono stati illustrati i dettagli dell’operazione da parte del sostituto procuratore Valentina Botti e del Comandante provinciale delle Fiamme gialle, Claudio Solombrino.
E’ emerso che l’uomo fuggito era un catanese già tenuto d’occhio.
Personaggio di spicco, che avrebbe legami con le consorterie criminali catanesi (area dalla quale proveniva lo stupefacente), sarebbe un ragusano.
Tra gli otto arrestati anche una donna.