La riqualificazione di villa Margherita e dell’area del City ed una soluzione per l’abbattimento delle barriere architettoniche al Duomo di San Giorgio. Questi i progetti illustrati stamane dall’amministrazione comunale, dopo l’approvazione della Commissione centri storici.
Affiancati da una moltitudine di tecnici coinvolti, sia comunali che esterni, il sindaco Federico Piccitto, il vicesindaco Massimo Iannucci ed il dirigente Marcello DiMartino hanno spiegato gli interventi che risponderanno ad alcune delle richieste della collettività. Per la villa Margherita si parla di una importante riqualificazione della pavimentazione, delle orlature, della sostituzione e ricollocazione dei giochi per i bimbi e del chioschetto. Mentre per quanto riguarda il Duomo si prospetta la realizzazione di una quanto mai necessaria piattaforma elevatrice attraverso un interessante intervento che ridurrà al minimo l’impatto sull’architettura storica. “Due soluzioni che cambieranno il volto di alcuni siti di particolare importanza per la città – hanno spiegato sindaco e vice – ottenute anche attraverso la concertazione con la collettività. Un segnale di quanto possa essere positiva la partecipazione dei cittadini alla vita politica“.
L’intervento a San Giorgio è infatti stato concertato con la parrocchia iblea, e quindi la diocesi, ed alcune associazioni private come VivIbla. Il progettista è Salvatore Cilia. “Si interverrà nell’ingresso laterale di via Duomo – ha spiegato il rappresentante della parrocchia, ingegnere Giuseppe Arezzo – riutilizzando il portone esistente. Si svuoterà il corpo scala esterno, all’interno del quale si inserirà la piattaforma che condurrà, sempre esternamente, al livello della chiesa. Piattaforma che si aprirà e chiuderà attraverso una botola in grado di scomparire nella pavimentazione per ridurre al minimo ogni impatto visivo“. Importo totale dell’opera 150 mila euro, che comprende anche la riqualificazione di una cappella interna al Duomo. Di questi 100 mila euro verranno messi a disposizione dal Comune.
Cifra diversa per Villa Margherita: 447 mila euro il costo previsto. Peserà per 47 mila euro l’intervento, aggiunto in extremis, relativo alla riqualificazione dell’area del City. Si tratta di una delle opere inserite nel bilancio partecipato 2017, votato ai primi di dicembre, su progetto di Donatella Incardona e Massimo Denaro. Iter rapidissimo quindi, per il progetto di realizzazione di una pedana scenica che dialogherà con le gradonate già esistenti e permetterà la fruizione dello spazio per spettacoli.