Last Ship, il cortometraggio dei giovani, talentuosi ragusani Daniele Ragusa, Davide Iacono e Carlo Distefano è stato candidato ai David di Donatello 2017 sezione cortometraggi.
Questa lusinghiera candidatura arriva dopo il premio dello scorso giugno, quando Last Ship aveva superato la concorrenza di oltre 2.800 film provenienti da 113 Paesi, aggiudicandosi a Brooklyn l’Audience Award, il premio più significativo per misurare l’interesse del pubblico.
“In realtà – ci spiega Daniele – è vero che siamo candidati, ma ancora ci saranno varie scremature prima che creino la rosa dei finalisti. Ciò non vuol dire che non ne siamo entusiasti, ma teniamo anche a precisare che abbiamo ottenuto anche altre candidature, per noi ugualmente importanti: nomination al festival polacco OFF CINEMA IDFF; al Certamen international di Soria in Spagna e al Torino Film Festival“.
Un corto quindi che ha già convinto e coinvolto molti.
Tutto è iniziato, ci avevano raccontato in occasione della vincita dell’Audience Award, quando Davide aveva proposto a Daniele, il regista del gruppo, di realizzare un documentario ad Aci Trezza. Un giorno curiosando nel web, avevano trovato la romantica e crepuscolare storia di questi maestri d’ascia che da cinque generazioni costruivano barche e che ormai, causa diatribe con le amministrazioni locali, sono destinati a chiudere il loro bel cantiere. La proposta è stata accolta con molto entusiasmo da Daniele e Carlo, innamorati già solo della storia della famiglia Rodolico.
E così hanno raccontato di gente ospitale, umile, gentile, laboriosa, fiera del proprio lavoro, con volti solcati da rughe scavate dal sole, pelle dura e scura come il cuoio. E sullo sfondo della storia un paesaggio da mozzare il fiato, con la baia di Aci Trezza e i suoi colossali faraglioni scagliati, secondo il mito, dal gigante Polifemo.
La loro storia e quella di Last Ship la potete leggere anche su Fretime 54, scaricabile da QUI.