Si doveva recare al Tribunale di Ragusa perché convocato per un’udienza nell’ambito di un procedimento penale a suo carico e, essendo sottoposto all’obbligo di dimora nel paese di residenza, Ravanusa, era autorizzato ad andarci con il proprio mezzo e senza soste, percorrendo la via più breve.
In realtà, passando per Comiso, ha deciso di fermarsi presso un supermercato e di sottrarre furtivamente alcune bottiglie di alcolici: qui, però, non ha fatto i conti con una pattuglia di Carabinieri del locale presidio impegnata in un servizio antirapina.
I militari hanno immediatamente notato lo strano comportamento del 44enne e lo hanno perquisito: occultate sulla sua persona sono state rinvenute quattro bottiglie di alcolici, di cui non ha saputo fornire la prova dell’acquisto. Da un successivo controllo dei filmati delle telecamere del sistema di videosorveglianza si è appurata la commissione del furto: è scattato così l’arresto per l’uomo.
Il reo, già gravato da precedenti penali specifici, è stato condotto presso la caserma di via L. Sciascia da dove, al termine delle formalità di rito, è stato ristretto presso il carcere di Ragusa, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Andrea Sodani, dinanzi al quale dovrà rispondere dei reati di furto aggravato e evasione. La refurtiva recuperata dai militari, invece, è stata prontamente restituita all’avente diritto.