Il Prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi, ha incontrato stamani la delegazione di imprenditori delle imprese locali in attività presso i cantieri autostradali della Sr-Rg-Gela lotti 6,7, 8. L’incontro è stato promosso dall’on. Nino Minardo che, nei giorni scorsi, era stato sollecitato dai titolari di oltre 30 aziende perché al collasso visto che da nove mesi non ricevono gli accreditamenti, 31 milioni di euro, da parte della Regione al Cas.
Gli imprenditori insieme all’on. Minardo hanno illustrato la grave situazione al Prefetto; si tratta di imprese locali che hanno investito cospicue risorse ma che, vista la situazione, non possono pagare gli operai, circa 550, e rischiano seriamente il fallimento.
Adesso c’è l’impegno della Regione, dichiara Minardo, di accreditare 15 milioni di euro entro 20 giorni; oltre 5 milioni subito, poco più di 4 milioni nel corso di questa settimana ed altri 5 milioni di euro la prossima. Un totale che corrisponde al 50 per cento dello scaduto. Prendiamo atto dell’impegno preso, sottolinea l’on. Minardo, grazie anche alla fattiva collaborazione e disponibilità del Prefetto; auspichiamo adesso che l’onere venga subito tradotto in realtà.
Abbiamo chiesto alla dott.ssa Librizzi, continua Minardo, di convocare l’impresa aggiudicataria della realizzazione dei lotti, per assumere l’impegno di pagare subito le imprese locali non appena avrà accreditate le somme. Ho anche invitato il Prefetto ad istituire un tavolo permanente che monitori tutta la situazione cosicchè si possano evitare questi stati di emergenza che si traducono in emergenze sociali fortemente allarmanti.
Le imprese locali stasera si incontreranno per la valutazione delle positive risultanze dell’incontro di stamani anche se i cantieri rimangono fermi fino a quando non si avranno notizie ufficiali su quanto stabilito oggi. Superata questa emergenza, sottolinea Minardo, da gennaio il problema sarà completamente superato in quanto tutto passa in capo all’Anas per cui anche l’accreditamento delle somme sarà Regione-Anas.
Soddisfatti per l’incontro di stamani auspichiamo che in tempi brevissimi sia superato l’ostacolo in modo da continuare i lavori in un’infrastruttura che rappresenta una grande opportunità per il sud-est, per la collettività e per quanti in questo momento vi lavorano e che hanno diritto ad essere tutelati e sostenuti.