E’ iniziata alle 10,15, nell’aula all’ingresso del Palazzo di Giustizia, l’udienza nel processo a carico di Veronica Panarello, accusata dell’omicidio del figlio Lorys.
I legali e il nonno del piccolo, Andrea Stival, sono stati ‘accolti’, da un imponente ‘dispiegamento’ di telecamere e giornalisti.
Per la Panarello l’accusa ha chiesto una condanna a 30 anni.
La decisione del giudice dovrebbe arrivare nel pomeriggio.
“Non abbiamo posizione da difendere e dita da puntare. Accettiamo qualunque sentenza abbiamo fiducia nel giudice non temiamo la verità” – ha detto l’avvocato Daniele Scrofani, legale di Davide Stival.
“La signora Panarello si ritiene non colpevole, noi riteniamo che la prova non sia stata raggiunta al di là di ogni ragionevole dubbio. Non credo che la signora interverrà in aula. Poi le sentenze si accettano o si impugnano, vediamo” – ha detto l’avvocato Francesco Villardita, difensore di Veronica.