Il cammino verso ‘Ragusa capitale italiana della cultura’ si avvia ad intraprendere un percorso operativo. Infatti è convocata un’assemblea organizzativa alla quale è invitato non solo chi ha già aderito, ma chiunque, singoli o associazioni, desidera impegnarsi nel progetto. L’incontro si svolgerà martedì 11 ottobre p.v. alle ore 18.00 presso la sede del Centro Studi Feliciano Rossitto, in via E.Majorana, 5.
La strategia scelta per la preparazione del dossier per concorrere al bando “ Capitale Italiana della cultura 2020” è quella del coinvolgimento e della partecipazione di tutte le realtà della comunità ragusana, nella consapevolezza che il percorso insieme è più importante della meta.
I partecipanti, previa una comune discussione e condivisione su metodo e obiettivi , cominceranno a lavorare suddivisi negli undici gruppi di lavoro che sono stati individuati nel precedente incontro del 30 giugno u.s.:
- Urbanistica: rigenerazione e riqualificazione urbana, infrastrutture per la mobilità valorizzazione beni culturali e paesaggistici, Barocco
- Conoscenza , valorizzazione, tutela e fruizione del sistema geologico, geomorfologico, carsico e naturalistico del territorio ragusano; Parco nazionale degli Iblei, Parco Minerario della Tabuna, Streppenosa, Geositi
- Start-up industrie culturali e creative ,nuove tecnologie come strumenti per aprire la cultura ( open data, open culture) Innovazione digitale;
- Storia della cultura ragusana; storia, fede e religiosità, tradizioni , personaggi, identificazione delle risorse culturali; Il sistema degli archivi (privati, pubblici),e delle biblioteche(pubbliche e private) Studi e ricerche sulla domanda culturale, sul consumatore di cultura,
- Turismo; Turismo culturale ed accessibile , miglioramento servizi per i turisti
- Web community, ufficio comunicazione e promozione; relazioni internazionali
- Crowdfunding , fundraising, autofinanziamento, lotteria, , misure europee su cultura e città
- Cultura per l’accoglienza, l’integrazione, il dialogo interculturale, l’ inclusione sociale , la solidarietà, e l’indipendenza
- Eco museo , Archeologia, Archeologia industriale; agri-cultura, sistema dell’eno- gastronomia e del settore caseario ; Sapori e Saperi; leggere il paesaggio
- Scuola; educazione alla cultura e alla fruizione del patrimonio artistico ); gruppo giovani : la cultura pensata, detta e tradotta dai giovani
- Sport, cinema, teatro, musica, danza, pittura, scultura, fotografia. Il Sistema Organistico, editoria
I gruppi di lavoro favoriranno la più ampia partecipazione e il pieno coinvolgimento dei membri del gruppo e valorizzando il binomio identità e innovazione, avranno il compito di elaborare , nel proprio ambito, un progetto culturale attraverso un percorso a capitoli che preveda un’analisi dello stato dell’arte del settore, con una descrizione di un quadro conoscitivo delle attività culturali messe in atto nel tempo, dei luoghi e dei tempi, dei soggetti che implementano, delle risorse materiali ed immateriali impiegate; delle ricadute nella nostra comunità nei termini di riscoperta , rafforzamento(perdita) di identità, valorizzazione del territorio, dell’attrattività turistica; unitamente ad una analisi dei punti di forza e dei punti di debolezza delle proposte culturali e delle azioni nel settore; un capitolo sulla individuazione di linee strategiche nel settore del gruppo di lavoro; un capitolo di proposte operative( dettagliate con tempi , luoghi, risorse, attori), ed infine un capitolo sulla comunicazione del progetto.
Tanto lavoro da fare insieme per un grande obiettivo: pensare la cultura come nuovo modello di sviluppo per Ragusa. Insieme si può fare.