“L’anno scorso è stata una scommessa, quest’anno una conferma”. È la dichiarazione all’unisono del team organizzativo dell’Associazione Pink Events di Emanuela e Loredana Pulino e Isabella Cappello e del direttore creativo Giuseppe Savarino dell’agenzia Sava&Sava, in riferimento alla seconda edizione di Sposa Barocca che sabato sera ha fatto registrare un en plein su più fronti.
La scalinata di San Pietro a Modica ancora una volta è stata teatro naturale di una performance di altissimo livello nell’ambito del wedding.
Sei le sfilate che hanno animato la kermesse in un ricchissimo programma di eventi.
A firmare i défilé sono stati gli atelier Ti Sposo, Idea Moda, My Queen, Federico Sposa, Le Spose di Pucci e Forti Emozioni.
Anche l’ultima serata è stata presentata dalla madrina della manifestazione Isabella Cappello.
“È stata un’edizione dei grandi numeri. – hanno spiegato le organizzatrici – Nelle due serate della scorsa settimana e in quella di sabato sera, la manifestazione ha complessivamente sfiorato le diecimila presenze che hanno animato corso Umberto. Tantissimi gli ospiti che hanno reso ancora più grande Sposa Barocca, e numerosi gli espositori che hanno creduto al progetto. L’obiettivo – hanno proseguito le organizzatrici di Pink Events – è stato quello di accendere i riflettori sul mondo del wedding ancorandolo al tessuto sociale ed economico della città di Modica e al barocco che il centro storico emana e che è stato immortalato nei tantissimi scatti fotografici e selfie che hanno viaggiato sul web. Abbiamo contribuito a proiettare Modica nel tempio della moda che conta”.
“Il Gran Finale di Sposa Barocca di sabato sera – ha spiegato il direttore creativo Giuseppe Savarino – è stato all’altezza delle aspettative. Ospiti, solidarietà, luci, coreografie, sfilate, modelle, atelier, fascino, seduzione e glamour si sono confermati i capisaldi di questa manifestazione partita, lo scorso anno in punta di piedi, e oggi confermatasi tra gli appuntamenti del wedding a cui non mancare.
Abbiamo voluto coniugare l’eleganza degli abiti a quella naturale del centro storico di Modica che ci ha ospitato, creando un circolo virtuoso di promozione. L’intento è stato quello di raccontare uno stile con stile per contestualizzare l’intera kermesse all’interno della suggestiva bellezza della scalinata di San Pietro e del centro storico di Modica che con i suoi monumenti è patrimonio dell’Umanità. Il format proposto – ha concluso Savarino – ha riscosso interesse puro, e questo è il punto da cui partire per cominciare a lavorare alla terza edizione di Sposa Barocca”.
Intanto proseguirà per tutto il mese di ottobre la raccolta di fondi per le popolazioni del centro Italia colpite dal sisma. Rimarranno a disposizione della cittadinanza i salvadanai urbani presenti in centro storico per proseguire nella raccolta di fondi e poi nel mese di novembre si procederà all’apertura e alla rendicontazione di quanto raccolto.