E’ stato individuato il proprietario del cane che sabato 24 settembre aveva aggredito una 15enne in Via San Giuliano.
La polizia locale, a seguito dell’episodio, ha immediatamente avviato una serie di controlli e accertamenti, dopo che la vittima era stata medicata e refertata al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Modica per avere riportato una ferita al gluteo destro.
Intercettato più tardi l’animale, un American Pit Bull, dai controlli attraverso lettore microchip, non è stato possibile risalire al proprietario. In attesa di riuscire a risalire a quest’ultimo, il responsabile del Nucleo Anti-randagismo della Polizia Locale, Orazio Cappello, ha disposto l’intervento delle Guardie Zoofile per trattenere in custodia momentanea il cane che, sostanzialmente, vagava per il Quartiere Sacro Cuore, aggredendo la minore in Via San Giuliano che portava al guinzaglio il proprio cagnolino.
Il proprietario, in ogni caso, si è presentato spontaneamente, esibendo copia del libretto di vaccinazioni dell’animale.
Da ulteriori controlli presso l’Ufficio Veterinario dell’Asp è emerso che il Pit Bull, seppure microchippato, non risulta ancora registrato all’anagrafe canina nazionale.
Dalle risultanze è palese il fatto che l’uomo aveva lasciato libero e privo di custodia l’animale e per questo è stato sanzionato ai sensi dell’art. 672 del Codice Penale.