I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Modica ed i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ragusa, collaborati dal funzionario dell’Agenzia delle Dogane, hanno effettuato un maxi sequestro di droga all’interno dell’area portuale di Pozzallo, scaturente dal recente innalzamento del livello di sicurezza disposto dalla Prefettura di Ragusa e dalle ultime disposizioni in materia di repressione traffici illeciti.
In particolare, nel corso di un mirato servizio di prevenzione e repressione di reati connessi al terrorismo internazionale e al traffico di sostanze stupefacenti, i militari dell’Arma dei Carabinieri ed i Finanzieri della Tenenza di Pozzallo, hanno tratto in arresto due cittadini catanesi, padre e figlia, sorpresi con oltre 50 Kg. di sostanze stupefacenti in auto.
L’uomo e la donna, quest’ultima con il giovane figlio di tre anni al seguito al fine di non destare sospetto, a bordo della loro autovettura, stavano effettuando l’imbarco sul catamarano diretto a Malta ma, nel corso dei controlli di sicurezza effettuati, hanno manifestato segni di nervosismo tali da insospettire i militari.
Gli uomini dell’Arma e della Guardia di Finanza, procedendo ad un controllo più approfondito, all’interno del bagagliaio dell’autovettura, hanno rinvenuto un grosso borsone con all’interno 20 kg. di hashish, suddivisi in 38 panetti e circa 30 kg. di marijuana, suddivisa in 30 imballaggi in cellophane.
I due soggetti, pertanto, sono stati tratti in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio in concorso e, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, dott.ssa Monica Monego, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa mentre la figlia sottoposta agli arresti domiciliari.