Un’idea di Youpolis Ragusa che dopo diversi mesi diventa realtà, pensata per il divertimento notturno dei giovani ragusani. Dopo averla proposta, lo scorso novembre, alla collettività con un comunicato stampa e all’Amministrazione Comunale tramite un documento, e dopo alcuni incontri con il Vicesindaco, il Comando di Polizia Municipale e i commercianti dell’area, dal 1 ottobre prossimo al 7 gennaio 2017, ogni sabato notte dalle 22.30 alle 02.00 il Corso Vittorio Veneto verrà chiuso al traffico nella porzione tra Via Mario Rapisardi e Via Roma, per consentire a centinaia di giovani di vivere l’area della movida notturna senza l’intralcio delle automobili. Chiusa al traffico anche la Via San Giovanni.
L’iniziativa si chiama “#corsoliberato” in evidente omaggio all’omonima chiusura del Lungomare di Ognina a Catania, perché fondamentalmente la finalità è simile in termine di aggregazione e vivibilità: “l’obiettivo” – spiegano Giosè Chessari e Matteo Bracchitta, rispettivamente coordinatore e vicecoordinatore del laboratorio ibleo dell’Associazione – “è permettere una totale libertà di movimento a tutti i giovani che nei sabati invernali affollano le zone della Piazza San Giovanni, del Corso Vittorio Veneto e della Via Marianna Coffa, zona che da due anni è il centro nevralgico della nostra movida; vogliamo quindi valorizzare un fenomeno sociale che – unito ai momenti che si vivono in giro per Ibla – ci ha permesso di non doverci più spostare da Ragusa, godendo del nostro centro e dell’ottima offerta di locali che molti giovani hanno aperto investendo su questo punto nevralgico. Si viene a creare, dunque, un’area ben circoscritta dove è possibile passeggiare, incontrare gente e frequentare i locali, in tutta libertà e tranquillità”.
La sicurezza dell’area sarà curata dai volontari dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato che hanno deciso di dare una mano in ragione della validità dell’iniziativa, tesa alla valorizzazione notturna del centro storico.
Una idea, quindi, che i giovani di Youpolis hanno proposto e voluto portare avanti fino in fondo. “La nostra filosofia” spiega Simone Digrandi, presidente dell’Associazione “come si sa è quella, ogni volta che lanciamo una proposta, di batterci affinché diventi realtà”.