Nell’ambito dei piani di intervento straordinari, disposti dalla Prefettura di Ragusa, per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni illeciti durante la stagione estiva, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa hanno intensificato le attività nel settore del contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attenzione è stata incentrata in tutte le località rivierasche con vocazione turistica e nelle adiacenze dei centri di aggregazione giovanile, dove in passato si è assistito a maggiori episodi di spaccio e microcriminalità.
Un ulteriore sforzo è stato profuso presso il Porto di Pozzallo dove a seguito del recente innalzamento del livello di sicurezza dei porti italiani, sono stati intensificati i controlli antiterrorismo nella zona di imbarco e sbarco del catamarano per Malta.
In data il 7 settembre i finanzieri delle Compagnie di Ragusa e di Vittoria, hanno sequestrato 1 Kg. di marjuana, occultata all’interno di un borsone di un quarantasettenne vittoriese che, alla vista dei militari, ha tentato la fuga, ma è stato prontamente bloccato dagli stessi. Il soggetto è stato arrestato e, su disposizione dell’A.G., associato alla casa circondariale di Ragusa.
Il 12, presso il Porto di Pozzallo, i militari della locale Tenenza hanno proceduto a controllare oltre 20 passeggeri in procinto di imbarcarsi sul catamarano per Malta. Nel corso dei controlli hanno fermato ed arrestato una ragazza di nazionalità colombiana, classe ’94, trovata in possesso di 4 kg. di marijuana, suddivisi in 7 involucri, e 104 gr di hashish, rinvenuti all’intero del proprio zaino.
Due giorni dopo, i finanzieri del Nucleo di Ragusa hanno tratto in arresto, a Vittoria in pieno centro un cittadino algerino, di anni 36, in flagranza di spaccio dello stupefacente. Dalle successive operazioni di perquisizione, sono stati rinvenuti 22 gr. di hashish, suddiviso in stecchette pronte per essere cedute.
Queste sono solo le ultime operazioni in tema di contrasto al traffico e detenzione di sostanze stupefacenti. Nello scorso mese di agosto sono state concluse altre due rilevanti attività presso il sedime portuale di Pozzallo, in cui sono stati prima sequestrati 36 kg. di “Khat” (meglio conosciuta come “la droga dei poveri”) e successivamente 10 kg. di marjuana.