Continua a stupire questa seconda edizione della rassegna di street art più meridionale d’Italia. Se la prima edizione di FestiWall è esplosa come una sorpresa, infatti, questo secondo anno conferma le aspettative. E, anzi, va ben oltre.
Strepitosi i numeri fin qui registrati: sold out per i workshop aperti al pubblico, che hanno impegnato nella giornata di ieri un nutrito numero di piccoli creativi nel laboratorio realizzato in collaborazione con la libreria per bambini Nasinsù e con Argosoftware; mentre gli adulti si cimentavano con i misteri dell’antica stampa al cianotipo sotto le direttive dei fotografi dell’associazione S/Oggetti Negativi.
Stessa affluenza si aspetta oggi, per l’avvio del workshop incentrato sulla serigrafia, realizzato a cura dello Studio Von Holden di Palermo, in collaborazione con la Antica Dolceria Bonajuto.
Affluenza da record anche per le mostre, le installazioni e le esibizioni live. Il quartier generale sito in via Berlinguer, vista la fortissima richiesta, ha lasciato aperte le porte al pubblico fino a mezzanotte, per permettere a tutti di entrare e vedere la mostra “La Scelta Errata”, realizzata ad hoc per il festival dal milanese Johnny Cobalto; le due esposizioni “Lava” e “Varianti” realizzate dal collettivo di artisti catanesi Ritmo; e le fascinose installazioni di Pixel Shapes. Sempre al quartier generale, inoltre, rimangono visitabili l’installazione di Caffè Moak la mostra #bonajutostyle, della Antica Dolceria Bonajuto.
Ma l’arte si esprime in tutte le sue forme a FestiWall: dopo i primi djset curati nei giorni scorsi da Funky Gramigna, da Fayard Sound e 90 Degree Sound, e da Vincent Migliorisi, infatti, hanno riscosso un grande successo le esibizioni live. Primo appuntamento con ERRI live, seguito, nella serata di ieri, dall’esibizione del jazzista Gianni Gebbia, che ha incantato il pubblico con il suo “Same Brushes”.
Si attendono adesso due serate esplosive con Stokka & Mad Buddy + Roc Bets aka DJ Shocca, che si esibiranno questa sera alle ore 22, e con il live di Sound Butik – Social Club, cui è affidato il closing party di sabato sera.
Continua intanto l’attività di live painting sulle pareti. Mentre le due opere realizzate da Agostino Iacurci e da Sat One sono ultimate, il quartiere Selvaggio di Ragusa continua ad accogliere l’arte della spagnola Hyuro, la cui opera è dedicata ai moti anarchici e pacifisti “non si parte” di Maria Occhipinti, e dello statunitense Evoca1, che per la prima volta dipinge in Italia. In via Don Mattia Nobile e in via Caronia è sotto gli occhi di tutti lo svolgersi progressivo dei loro lavori.
Inizia oggi, inoltre, l’attività di FestiWall Off: alle 13 i 15 artisti selezionati da Dis/Fare Rete, la chiamata per artisti nata in collaborazione con il Comune di Ragusa, Leggio Ferramenta e Colori eGraffitishop, inizieranno a lavorare sugli oltre 600mq delle mura perimetrali dello Stadio Comunale “Aldo Campo”, nel cuore del quartiere Sevaggio.