Una nuova stimolante attrattiva per gli amanti della storia, della natura e delle lunghe passeggiate. E’ il percorso turistico che dal parcheggio di Cava d’Ispica conduce fino al parcheggio di Baravitalla.
Un chilometro e 150 metri che grazie agli interventi voluti dall’Amministrazione Comunale è stato restituito al suo antico splendore. 23 anni di abbandono, dal 1993 non si faceva manutenzione e pulizia, ne avevano completamente stravolto le finalità per cui era stato creato arrivando a nasconderlo agli occhi umani.
Rovi, sterpaglie, pavimentazione crollata, rifiuti di ogni genere. Questo lo spettacolo che si è presentato agli operai incaricati dal Comune quando hanno cominciato i lavori. Durante gli interventi sono stati riscoperti luoghi meravigliosi e ricchi di storia (vedi Grotta dei Santi e Grotta della Signora), altri nuovi sono venuti alla luce (seconda grotta nella Grotta dei Finti Pilastri) grazie al lavoro dell’archeologa AnnaMaria Sammito e del sovrintendente ai Beni Culturali Calogero Rizzuto.
I due studiosi erano presenti lo scorso giovedì in occasione di un sopralluogo che il Sindaco ha effettuato insieme agli assessori Linguanti, Lorefice e Belluardo e a una troupe dell’emittente VideoRegione che con la giornalista Chiara Scucces sta realizzando uno speciale per mostrare la bellezza di questo percorso.