‘Ragusani nel mondo’. Ecco tutti i premiati della 22esima edizione

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E’ l’appuntamento imperdibile dell’estate ragusana. Un premio che quest’anno compie 22 anni. Una manifestazione che, nel rispetto della tradizione, si rinnova ad ogni edizione. Il 5 e il 6 agosto prossimi torna “Ragusani nel mondo”, la kermesse che in questi anni ha ripercorso la storia della provincia iblea, premiando le eccellenze ragusane sparse in tutto il mondo. Nomi illustri hanno infatti solcato il palco nelle precedenti edizioni: uomini e donne da ogni parte del pianeta che si sono distinti in diversi campi, dalla medicina all’architettura, dallo spettacolo alla letteratura, dalle scienze all’imprenditoria e così via. Un ritorno alle origini, il loro, che ogni anno riempie di orgoglio l’animo di tutti i ragusani. A fare da location anche quest’anno alle due serate sarà nuovamente piazza Libertà. Saranno due giorni dedicati, come sempre, allo spettacolo, all’intrattenimento, alla musica, con una importante novità: l’inserimento di un premio riservato ad un’eccellenza aziendale iblea, che rappresenta una storia di successo nel panorama industriale italiano e internazionale.

La serata di venerdì 5 agosto sarà dedicata alla moda e alla musica, con riconoscimenti a stilisti e artisti ragusani che si sono affermati in Italia e nel mondo. Protagonisti saranno Carlo Alberto Terranova, stilista modicano che, partendo dal nulla, si è affermato nel settore dell’alta moda romana; Sal Giardina, pozzallese di seconda generazione, creatore di moda a New York; Salvatore Piccione, giovane originario di Donnalucata e affermato stilista nei dorati regni della moda meneghina e londinese. Nel settore della musica saranno invece protagoniste le storie dei Gold Finger, storico gruppo di settantenni che sul finire degli anni ‘60 portarono la loro freschezza di giovani musicisti siciliani in giro per l’Europa, facendo sognare decine di ragazze del Nord Europa. Sempre per la musica, sul palco ci sarà anche Giovanna Guastella, che da ben 15 anni è maestra di canto e di vita per centinaia di bambini ragusani con il suo invidiatissimo coro Mariele Ventre ed ancora il pianista Alberto Firrincieli, che ha introdotto lo studio dell’arpa nella lontana Thainlandia. Per il canto sarà invece premiato il tenore ibleo Enea Scala. Un premio speciale verrà infine conferito ai ballerini Aurora e Maurizio Licitra, legati dal vincolo di sangue e assurti alla ribalta internazionale. Ad accompagnare la serata, presentata da Caterina Gurrieri e Salvatore Cannata, sarà Peppe Arezzo e la sua band.

Sei, e anche queste tutte di altissimo livello, le storie che caratterizzando la serata di sabato 6 agosto sempre nel cuore di Ragusa. Ad essere premiati saranno l’anatomopatologo Vincenzo Canzonieri, originario di Comiso, a livello internazionale noto ricercatore medico nel campo dell’oncologia, e poi Giuseppe Di Falco, originario di Vittoria, fondatore della prima Banca Nazionale dei tessuti, pioniere in Italia della chirurgia esofagea e protagonista della chirurgia mini-invasiva e robotica. La tradizione culinaria della Sicilia esportata nel mondo è alla base dell’attività svolta dallo chef Carmelo Chiaramonte, cantore della cucina siciliana, originario di Modica. Sul palco anche Luigi Occhipinti, ricercatore industriale, progettista e manager a Cambridge, originario di Ragusa, e più volte responsabile scientifico di una dozzina di progetti di collaborazione internazionale finanziati dall’Ue. Ed è originario di Ragusa anche Guglielmo Schininà, esperto in attività psicosociali e responsabile dello Oim, l’organizzazione internazionale per le migrazioni. Ha lavorato in più di quaranta Paesi e attualmente lavora in Egitto. Infine una donna d’eccezione tra i premiati di questa edizione, ovvero Mabel Causarano, ministra della Cultura del Paraguay, nata ad Asuncion, ma la sua famiglia era originaria di Scicli. La novità di quest’anno, il premio “Azienda d’Eccellenza Iblea”, sarà assegnato alla Mondial Granit di Giovanni Damigella, leader in Italia e in Europa nella lavorazione e commercializzazione dei marmi. A condurre la serata saranno Salvo Falcone e Veronica Maya, mentre l’intrattenimento sarà sempre affidato alla musica della Peppe Arezzo Orchestra.

La macchina dell’organizzazione è già in moto da diversi mesi. Chiusa per tempo la fase dedicata alla scelta dei premiati, si è già passati alla fase organizzativa per l’importante evento che gode del patrocinio del Comune di Ragusa ma soprattutto del fondamentale supporto di vari sponsor privati ormai divenuti partner del premio stesso.

Grande attesa, come ogni anno, per l’iniziativa promossa dall’Associazione “Ragusani nel Mondo”, presieduta da Franco Antoci. A seguire da vicino il premio è Sebastiano D’Angelo, direttore dell’associazione: “Siamo emozionati e felici di esserci anche quest’anno. Ci avviciniamo alle nozze d’argento e il nostro impegno e la volontà aumentano sempre di più. Siamo orgogliosi di sapere che il premio è ormai considerato un fiore all’occhiello dell’area iblea. Un riconoscimento alle eccellenze che è divenuto negli anni esso stesso un’eccellenza nel mondo. Siamo infatti ormai conosciuti come associazione e come manifestazione in tantissimi Paesi dove la presenza delle comunità siciliane e ragusane è elevata e questo ci motiva ogni anno di più”.

Anche per questa edizione ci sarà un filo diretto con le varie comunità di iblei sparse nel mondo grazie alla diretta streaming che da piazza Libertà permetterà di abbracciare simbolicamente tutti i ragusani nel mondo.