Una festa che, da sette anni a questa parte, vive un continuo cammino di rigenerazione e valorizzazione, sia dal punto di vista liturgico e di coinvolgimento delle realtà parrocchiali della città, sia negli eventi culturali che da sempre coinvolgono gli artisti e le eccellenze iblee, che degli eventi in piazza ma che, da un anno, porta avanti un importante progetto di carità.
Questa mattina, a Palazzo Garofalo, è stata presentata in conferenza stampa l’edizione 2016 dei festeggiamenti di agosto in onore di San Giovanni Battista, Patrono Principale della Città e della Diocesi di Ragusa.
Ad illustrare il programma, il Parroco Don Gino Alessi e i componenti del giovane comitato festeggiamenti, gruppo che dal 2010 collabora con il Parroco della Cattedrale su aree organizzative specifiche e che quest’anno cura la propria settima festa. Con un occhio agli appena conclusi festeggiamenti della Natività – anch’essi arricchiti di momenti liturgici e culturali, tra cui la riuscitissima serata della Vigilia, il 23 Giugno scorso, che ha visto centinaia di ragusani presenti – Don Gino ha spiegato quali sono le direttrici fondamentali degli aspetti liturgici dei festeggiamenti: il coinvolgimento, durante il Novenario, delle parrocchie che nel 2015 hanno ricevuto la visita del Simulacro del Patrono, e le realtà dove si andrà in processione quest’anno: il 27 presso la Parrocchia San Pietro Apostolo e il 28 presso il Santuario del Carmine.
Ribadita, dunque, la scelta presa lo scorso anno: il Simulacro e l’Arca Santa in ognuno dei due giorni raggiungono una parrocchia, dove si celebra la Santa Messa con il coinvolgimento delle realtà ecclesiali limitrofe, per poi rientrare in Cattedrale.
Invariato, invece, lo storico percorso del 29 Agosto che vedrà il Patrono, come sempre, fare un “giro interno” del Centro Storico accompagnato da migliaia di fedeli con i ceri accesi. La festa del Patrono è anche un momento che da diverso tempo produce anche un obiettivo a livello di carità.
In particolare, stamattina sono stati presentati i numeri dell’iniziativa avviata a conclusione dei festeggiamenti 2015, l’apertura della “Dimora del Battista” che, dal 21 Ottobre scorso, dà ospitalità temporanea a chi ha bisogno di una casa, di un tetto, di un letto, di un pasto. Il Parroco ha snocciolato cifre importanti: 1201 i giorni in cui sono state ospitate persone, per un costo totale di circa 6000 euro. La struttura è ospitata in un palazzo del Legato Ottaviano, una famiglia ragusana che ha voluto lasciare i suoi beni per assistere i poveri.
Tornando alla festa del Patrono, i fuochi pirotecnici, durante i tre giorni ed in particolare con l’artistico spettacolo della mezzanotte del 29, saranno curati dalla ditta “Zio Piro by Vaccalluzzo” di Belpasso (CT) e le luminarie saranno allestite dalla ditta Eurolux di Lo Faro da San Giovanni La Punta (CT). Questi settori come sempre sono assistiti rispettivamente dai membri del comitato Andrea Criscione e Salvatore Occhipinti. Tra gli altri compiti che come ogni anno spettano ai giovani del comitato, Rosario Prestipino curerà la squadra di associazioni volontaristiche per la sicurezza della Piazza e delle processioni, ed Enzo Cilia gli affari generali; mentre Simone Digrandi, portavoce del gruppo, ha poi preso la parola per spiegare quali sono invece gli eventi di intrattenimento previsti per la festa 2016, tra cui una manifestazione di grosso rilievo: grazie al contributo del Comune di Ragusa e all’intenso lavoro della Marcello Cannizzo Agency, il 28 agosto in Piazza San Giovanni ci sarà una serata con il noto duo comico dei “Soldi Spicci”, giovani siciliani conosciuti in tutta Italia grazie ai loro video, diffusi primariamente grazie a Facebook (la loro pagina ha circa 800mila like) e il concerto dei “Samizdat”, nota cover band dei Nomadi.
L’evento sarà preceduto da due serate di teatro dialettale, come da tradizione, sempre in piazza, su cui si sta lavorando. E’ stato poi Fabrizio Occhipinti, responsabile degli eventi culturali del Comitato, a spiegare quali sono le iniziative che si terranno a Palazzo Garofalo, da sempre concepito come uno spazio aperto per l’arte e la creatività: dalla settima edizione della collettiva “Artisti Iblei per San Giovanni” con la direzione artistica del prof. Michele Digrandi (esporranno: Giuseppe Ottaviano, Milena Nicosia, Franco Filetti, Gesualdo Spampinato, Atanasio Giuseppe Elia, Marco Diara, Michele Digrandi, Fabrizio Occhipinti, più le sculture di Salvatore Licitra, Luigi Galofaro, Pietro Maltese, Giuseppe Salafia) ed una novità, una collettiva di giovani talenti ragusani: le opere pirografiche di Federico Lacognata, i dipinti di Patrizia Gulino e Giada Cascone, le foto di Leandra Russo.
Quest’ultima, inoltre, come sempre curerà il Sangiovart Photocontest, concorso fotografico giunto alla quarta edizione, il cui tema di quest’anno è “Una finestra sul mondo” e che quest’anno ha diverse novità: non è più previsto voto online (i partecipanti esporranno direttamente a Palazzo Garofalo) e ci saranno più premi: uno della giuria popolare con una targa, e tre della giuria tecnica, di cui un primo e secondo in denaro e un terzo con una targa. Il bando per partecipare sarà pubblicato sul sito della cattedrale il 1 luglio prossimo. Le esposizioni di Palazzo Garofalo saranno inaugurate domenica 21 Agosto e saranno fruibili fino al 30 Agosto.
Il 28 agosto il tradizionale Raduno del Cavallo Ibleo.
Un’altra iniziativa importante annunciata in conferenza stampa è curata dal Rotary Club di Ragusa, che in occasione del proprio sessantesimo anniversario della costituzione, finanzierà il restauro della tela del Battista di Paolo Vetri, per intenderci il dipinto esposto nella “Cappella della Decollazione” a sinistra dell’altare maggiore ed inteso come “San Giovannino”. Come spiegato dal Presidente del Club, il Dott. Emanuele Leggio, sarà una restauratrice modicana, la Dott.ssa Gaetana Ascenzo, a procedere al restauro, che si svolgerà in loco e sarà visibile a chiunque, anche in streaming. Una novità di quest’anno riguarda anche la realizzazione di una “maglietta devozionale” d’autore, che chiunque potrà acquistare in Cattedrale: vere e proprie magliette “da collezione” con elaborati di artisti locali (quest’anno è stata realizzata da un disegno di Don Marco Diara) che saranno diverse ogni anno.
Appuntamento quindi per l’apertura dei festeggiamenti, il 19 Agosto, con la tradizionale traslazione del Simulacro del Patrono sul transetto sinistro.