“Il Teatro e la città” come titolo e il filo conduttore di una stagione che porterà gli spettatori in un viaggio nella storia del genere tragico.
Nell’anno in cui si celebrerà il 2750° anniversario della fondazione di Siracusa, la Fondazione Inda allestirà una stagione incentrata proprio sulla “polis”, perché la città di Siracusa ha un rapporto inscindibile con il suo teatro.
Un concept filologico e teatrale forte, tre nuove produzioni dell’Inda, il ritorno della commedia, e la riproposizione di un titolo da lungo tempo dimenticato sono i pilastri della nuova stagione.
Le tragedie «I sette contro Tebe» di Eschilo e «Le Fenicie» di Euripide, e la commedia «Le Rane» di Aristofane sono le tre opere inserite nel programma del cinquantatreesimo ciclo di spettacoli classici al Teatro Greco di Siracusa.
Ad annunciare i titoli della stagione 2017, scelti dall’Inda insieme alla commissione di esperti formata da Massimo Bray, Roberto Andò e Luciano Canfora, è stato il commissario straordinario Pier Francesco Pinelli assieme alle maestranze dell’Inda, pochi minuti prima del debutto di Fedra di Seneca, l’opera latina affidata alla regia di Carlo Cerciello.
Questa sera il debutto di ‘Fedra’ di Seneca con la regia di Carlo Cerciello.