Modica alta ‘abbraccia’ Ignazio Giurdanella. Il parroco: “Sei stato un dono per tutti”

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30f27e6ec31df0052b2048af68c8912bTanti palloncini colorati hanno preso il volo dalle mani dei bambini della scuola di Santa Teresa quando il feretro di Ignazio Giurdanella si è fermato davanti all’istituto. Un fragoroso applauso ha accompagnato la bara nel suo ultimo viaggio verso la chiesa di San Giorgio dove si sono celebrati i funerali.

Don Antonio Maria Fargione, parroco di Santa Maria ha celebrato il rito funebre:Nove anni fa in tarda mattinata questo tempio in una folla festante accoglieva i due sposi che io ho benedetto nelle nozze. Oggi siamo qui per il funerale dello stesso sposo, giovane uomo affettuoso.  È sempre doloroso vedere una vita che si spegne ma lo è ancora di più quando l’inverno si avvicina così presto”. 67

Il parroco si rivolge direttamente alla moglie Eliana e ai figli Francesca, Vittorio e Gabriele, che è proprio lei a sostenere e incoraggiare. Di fronte alla morte non ci sono ragioni. Resta per il cristiano solo pianto e speranza.  La parola di Dio è l’unica fonte di consolazione”.

“Ignazio sei stato uomo mite. Una virtù.  Sei stato buono ed era facile comprenderlo. Bastava guardarti negli occhi. Per questo ti chiamavano gigante buono.  Hai generato una bella famiglia.  Sei stato un ragazzo educato e rispettoso verso tutti, soprattutto verso gli anziani. Sposo fedele e rispettoso. Padre premuroso, affettuoso e orgoglioso dei tuoi tre figli. Hai partecipato alla vita della comunità.  Hai sofferto. Non ti sei arreso e hai ottenuto stima e simpatia.  Si vede da quante persone sono qui oggi, tante che quasi la chiesa non le può contenere. Con il tuo impegno nella scIMG_6487uola e nella comunità hai lasciato un segno. Sei stato un dono”.

Il 33enne modicano ha perso la vita mercoledì mattina poco dopo le 7 sulla Ragusa Malavita in direzione di Santa Croce Camerina dove era diretto per recarsi al lavoro al Donnafugata Resort.

Ignazio Giurdanella, a bordo di una Fiat Punto, stava percorrendo la statale, quando per cause ancora da accertare, ha perso il controllo dell’auto invadendo la corsia opposta, proprio mentre sopraggiungeva nell’altro senso di marcia un autocarro. Lo scontro frontale è stato fatale per il giovane modicano.