C’è incredulità e sgomento a Modica alta per la tragica morte del 33enne Ignazio Giurdanella. Il giovane ha perso la vita questa mattina poco dopo le 7 sulla Ragusa Malavita in direzione di Santa Croce Camerina dove era diretto per recarsi al lavoro al Donnafugata Resort.
Un altro incidente mortale sulle strade iblee. Ieri mattina Ignazio Giurdanella, a bordo di una Fiat Punto, stava percorrendo la statale, quando per cause ancora da accertare, ha perso il controllo dell’auto invadendo la corsia opposta, proprio mentre sopraggiungeva nell’altro senso di marcia un autocarro. Lo scontro frontale è stato fatale per il giovane modicano.
I vigili del fuoco di Santa Croce, intervenuti immediatamente sul posto, non hanno potuto fare altro che estrarre dall’autovettura sventrata il corpo senza vita del giovane. I rilievi sul luogo dell’incidente sono stati eseguiti dalla polizia provinciale che sta ora lavorando per accertare l’esatta dinamica.
L’altro conducente, un romeno di 39 anni, è rimasto ferito ed è stato trasportato in ospedale a Ragusa, ma le sue condizioni non desterebbero particolari preoccupazioni.
Ignazio Giurdanella, lascia la moglie e tre bambini, di cui il più grande ha soli otto anni. Resta un grande vuoto nella comunità di Modica Alta, dove il giovane risiedeva ed era molto attivo.
Faceva parte, infatti, del gruppo dell’Associazione genitori della scuola di Santa Teresa. Ed è proprio dal quartiere di Santa Teresa che questa mattina si è diffusa velocemente la notizia della morte del giovane molto amato e apprezzato da tutti per essere un giovane gentile, solare e di grande generosità, come dimostra il suo grande impegno nella comunità e nella scuola.
I funerali saranno celebrati domani, alle 16, a San Giorgio.