Mentre i due ingegneri tedeschi del reparto Van-Future Transportation Systems di Daimler, stanno con soddisfazione analizzando e monitorando la sperimentazione sul campo del nuovo modello di trasporto condiviso e su richiesta Mvmant, i cittadini ragusani ne manifestano entusiasmo e approvazione. Nei primi 2 giorni dall’avvio del pilota, 400 le corse prenotate, e picchi di oltre 100 nuove registrazioni al giorno, oltre alle 600 registrazioni nel corso delle 6 settimane precedenti. E poi tanti commenti sulla relativa pagina Facebook (fb.com/mvmant).
Ragusa diventa così, orgogliosamente, il centro di un nuovo sinonimo di mobilità e di usufruibilità del suo barocco, già famoso in tutto il mondo. In fermento le centinaia di utenti che hanno scaricato l’App e utilizzato il servizio di trasporto urbano realizzato attraverso i comodi mezzi di Mercedes-Benz Vans, allestiti per l’occasione con la tecnologia sviluppata da Edisonweb.
Diversi i commenti e su tutti la consapevolezza di sentirsi attori protagonisti di un nuovo modo di intendere gli spostamenti urbani quotidiani. Tra i commenti prevale entusiasmo, apprezzamento e anche qualche consiglio per migliorare ulteriormente la fruibilità della App, preziosi feedback per lo staff di Edisonweb. In ogni caso sembra evidente che Mvmant possa essere una vera e concreta soluzione ai problemi di mobilità urbana, come mai nessun sistema precedente messo in atto dalle varie amministrazioni locali.
Tra i vari commenti emerge, inaspettato, un apprezzamento di tipo sociologico: condividere gli spostamenti in città è un modo divertente e immediato, anche per fare nuove conoscenze. Un’occasione per ritrovare quel piacere di socializzare “on the road”, esperienza diametralmente opposta all’esperienza alienante dell’uso dell’auto singola imbottigliata nel traffico. Si può certo dire che la tecnologia e il mondo virtuale sia veramente alla base di un percorso di liberazione dalle schiavitù quotidiane, un modo per ritornare ad impossessarsi del proprio tempo e della propria città.