“Truonu viva”. E’ bastato che questa acclamazione di giubilo, speciale e particolarmente sentita, riecheggiasse più volte, all’interno del Duomo di Ibla, per dare una dimensione compiuta al tradizionale rito della “Scinnuta”.
I solenni festeggiamenti in onore di San Giorgio martire hanno preso il via con un particolare momento religioso, la cui tradizione si perde nella notte dei tempi, caratterizzato da grande devozione e da un entusiasmo incontenibile.
La festa esterna si terrà il 3, 4 e 5 giugno.