E’ stato pubblicato, a partire da sabato, sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea, il bando di gara relativo al nuovo servizio di igiene urbana dell’ARO Ragusa coincidente con il territorio del Comune di Ragusa.
Il servizio, per una durata di sette anni, prevede un importo complessivo di 89.978.204,97 euro, di cui 81,431.037,25 a base d’asta, suddiviso in 74.028.215,68 euro per i servizi-base e 7.402.821,57 euro per i servizi opzionali (comprensivi degli oneri di sicurezza da interferenze ammontanti ad euro 32.495,79), complessivamente intesi per tutta la durata dell’appalto. Alle cifre citate, si aggiungono infine 8.547.167,72 euro per somme a disposizione dell’amministrazione.
La scadenza delle offerte o domande di partecipazione per il bando, attivato con il sistema della procedura aperta, da inviare alla sezione provinciale dell’UREGA di Ragusa, è fissata entro il 9 maggio dell’anno in corso.
“Siamo giunti – afferma l’assessore comunale all’Ambiente, Antonio Zanotto – all’ultimo passaggio tecnico prima della piena operatività del nuovo sistema di gestione del servizio di igiene ambientale per la città di Ragusa, che rappresenta, come ho già avuto modo di sottolineare, una vera e propria rivoluzione, e pone la nostra città come un modello virtuoso da seguire sia nel territorio siciliano che a livello nazionale. L’aspetto più evidente del nuovo progetto di gestione del servizio riguarda l’estensione a tutto il territorio urbano del sistema di raccolta differenziata porta a porta, con l’obiettivo di raggiungere, in tempi brevi, un livello del 70% di rifiuti differenziati. Tra le novità tecniche principali, figura inoltre il passaggio alla tariffazione puntuale basata sul principio europeo di un calcolo dei costi determinato dalla quantità di rifiuti effettivamente prodotta, con monitoraggio di ogni singola frazione raccolta quotidianamente mediante tecnologia transponder RFID. Una tariffazione, quindi, più equa, trasparente ed incentivante, che premierà i cittadini più virtuosi.
Attraverso tale meccanismo, il Comune potrà inoltre contare su una drastica riduzione dei rifiuti conferiti in discarica, una maggiore efficienza del servizio tramite un’attenta riorganizzazione delle risorse aggiuntive a disposizione e, soprattutto, mediante il passaggio ad una nuova cultura, per la nostra comunità, sul fronte della gestione dei rifiuti, all’insegna dei principi di educazione al rispetto ed alla tutela dell’ambiente, che rappresentano i cardini essenziali del progetto Rifiuti Zero, cui si associa una cultura del riuso, anch’essa favorita dal nuovo sistema di gestione”.