Due bimbi hanno tagliato, insieme al sindaco, il nastro che inaugura la Casa delle Farfalle a Modica.
Due bimbi che nel nome portano la storia di Modica e nel sorriso e l’entusiasmo il futuro di pagine ancora da scrivere. Inchiostro colorato sul libro della bellezza, come splendide sono le farfalle che abitano un luogo magico creato nell’ex Convento di piazza Carmine.
I bimbi sono i nipotini di due uomini che di recente hanno preso ‘congedo’ dalla storia quotidiana, lasciando il loro nome in quella ‘aurea’ della città: Carmelo Leocata e Franco Ruta.
All’interno della speciale casa allestita nel Convento del Carmine, in piazza Matteotti, è stato ricreato un habitat naturale, dal clima tropicale, con una bellissima vegetazione e con un allestimento che in questa nuova edizione guarda molto al design.
Il pavimento è un prato verde con alberi e fiori e con uno spazio dedicato all’acqua e agli insetti che vivono a stretto contatto con questo elemento. C’è un’area dedicata agli insetti notturni e un formicaio enorme. Un viaggio di scoperta all’insegna dell’emozione e della meraviglia per le migliaia di visitatori che da oggi è possibile visitare.
La struttura resta aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19 e il sabato e la domenica fino alle 22. L’ingresso per gli adulti è di 4 euro, per i bambini di 3. Sono già 4500 gli studenti siciliani che hanno prenotato la loro visita alla casa delle farfalle ma il numero è destinato a crescere presto considerato che oltre alla curiosità per un luogo quasi magico si aggiungono anche i vari percorsi didattici.
Inoltre è stata creata una vera e propria rete culturale insieme a Casa Quasimodo e al Museo degli Arnesi di una volta. Appuntamento dunque a partire da domani con una primavera che, almeno a Modica, sboccia in anticipo. L’iniziativa è sostenuta dall’Amministrazione comunale di Modica. Per informazioni è possibile contattare il numero telefonico 3357878895 oppure visitare il sito web www.lacasadellefarfalle.com