Da Modica Alta a Yaoundè, in Camerun, per fare il vice ambasciatore italiano.
La magnifica storia di Danilo Giurdanella, 35 anni, laurea in giurisprudenza da 110 e lode e un futuro da diplomatico scritto. Danilo è il classico esempio di un ragazzo arrivato al successo solo grazie ai suoi mezzi.
Tanta gavetta, tanto studio, lontano da casa ancora giovanissimo per inseguire il suo sogno che ora si è concretizzato. Parla correttamente inglese, francese, spagnolo, olandese e arabo, ha lavorato per diversi anni alla Commissione Europea fino a diventare Direttore Generale per la concorrenza.
Supera il concorso per accedere alla carriera diplomatica diventando segretario di delegazione nel novembre del 2014. Dopo il consueto periodo di prova, passato presso l’ufficio II della direzione generale degli affari politici e sicurezza, ieri il giuramento che fa del giovane modicano un diplomatico a tutti gli effetti. Oltre al Camerun, saranno di sua competenza il Ciad, la Repubblica Centro Africana e la Guinea Equatoriale. Una zona “calda”, non solo da un punto di vista climatico, ma anche politico. Sicuramente un inizio non facile per Danilo Giurdanella, l’ennesima sfida della sua brillante carriera.
“Coltivo questo sogno dai tempi universitari, riuscire nell’impresa è un’emozione indescrivibile. È molto emozionante riuscire a rappresentare l’Italia all’estero, darò il massimo per svolgere il mio lavoro al meglio. La gestione della cosa pubblica mi da molti stimoli e spero di riuscirci nel migliore dei modi, iniziando già da questa prima esperienza all’Estero”. Queste le parole del nuovo vice ambasciatore italiano in Camerun.