La Polizia di Modica nei giorni scorsi ha scongiurato un ennesimo caso di suicidio, che nelle ultime settimane hanno interessato questo comune dapprima con la morte del giovane che si è lanciato dal Ponte Costanzo e qualche giorno fa con la morte di un uomo di mezz’età che si è tolto la vita impiccandosi.
Questa volta per fortuna il triste epilogo non si è verificato, grazie al tempestivo intervento degli uomini del Commissariato che rintracciavano la donna che aveva deciso di porre fine alla sua vita.
I fatti risalgono a qualche giorno fa quando alla Centrale Operativa del Commissariato giungeva una telefonata anonima, che comunicava le insane intenzioni di una donna che voleva lanciarsi dal ponte.
Immediatamente gli Agenti si davano alle ricerche della malintenzionata, perlustrando sia i due ponti Costanzo e Gurrieri che il viadotto Nino Avola, ma con esito negativo. I poliziotti tuttavia non si fermavano all’esito delle prime ricerche decidendo di allargare la perlustrazione anche nella zona del cimitero comunale.
Il fiuto dei poliziotti non falliva poiché, poco dopo, nei pressi dell’ala nuova rintracciavano la donna che stazionava immobile con sguardo assente.
Condotta presso gli uffici di Polizia quest’ultima, tra le lacrime e la disperazione, raccontava di aver pensato al suicidio quale unica soluzione per risolvere i suoi problemi di salute. Infatti, le gravi difficoltà economiche che stava attraversando non le consentivano di poter affrontare le spese necessarie per proseguire le cure mediche conseguenti ad un grave intervento chirurgico effettuato tempo addietro in un ospedale del nord Italia. Infatti, sembrerebbe che per le cure successive all’intervento non sia prevista l’assistenza del servizio sanitario nazionale.
A seguito del racconto toccante della donna, disoccupata e madre di tre figli, la Polizia si è subito adoperata interessando gli organi competenti per trovare una giusta soluzione al problema e riportare un po’ di quella fiducia che aveva perso nei confronti delle istituzioni.