La città e non solo ha risposto molto bene con la sua folta presenza, segno di un forte interesse per ciò che questo ragazzo insieme ai suoi “compari” delle realtà che vive ha fatto, continua a fare per la sua amata comunità iblea, ma soprattutto per il messaggio che con questo testo vuole lanciare, rivolto specialmente ai giovani volendo infondere loro il coraggio di mettersi in gioco. Un libro dove gli appunti personali legati alle tante esperienze positive e negative si traducono in piccoli suggerimenti scritti da un giovane per i giovani, e non solo. Il libro, infatti, si rivolge a chi, per un qualsiasi motivo, non riesce a ingranare la marcia restando così fermo ad aspettare qualcosa o qualcuno.
La serata, presentata da Isabella Papiro, è stata aperta con l’intervento di Valentina Li Castri, responsabile della giovane casa editrice Wordmage Edizioni, che ha spiegato come questa fresca e particolare realtà pubblica da diversi anni opere di giovani scrittori e sostiene il sociale: infatti una parte del prezzo di copertina di ciascun libro viene devoluta ad alcuni progetti sociali ed educativi.
Successivamente si è entrati nel vivo della presentazione, percorrendo i tre capitoli del libro. Essi descrivono l’importanza di migliorare sé stessi (Cap. 1, “Io”, dedicato al talento che ha ognuno di noi), il lavoro di gruppo (Cap. 2, “Noi”, dedicato all’importanza di saper ben lavorare in squadra), di essere di esempio per gli altri e di alzare la voce nella società con costanza e coerenza (Cap. 3, “Noi”). Per “viaggiare” attraverso di essi, ognuna delle tre parti è stata aperta dalla lettura di una storia personale dell’autore, con la voce di Daniele Voi e le proiezioni multimediali di Giuseppe Criscione, che apre il singolo capitolo, per proseguire con l’intervento di “compagni di viaggio” che hanno ispirato Simone nel suo libro: esempi di ragazzi che nel loro impegno e nel loro senso civico, scommettono sulle proprie capacità e sulle proprie passioni senza farsi influenzare da giudizi negativi ma seguendo le proprie aspirazioni, ottenendo risultati inaspettatamente positivi: Giosè Chessari (talento nell’arte) ed Emanuele Malloru (talento nell’autoimprenditoria) per il primo, Fabrizio Occhipinti (responsabile cultura Comitato San Giovanni Battista) e Michael Cabibbo (segretario Youpolis) per il secondo, Marco Marchese (presidente AMS Onlus) per il terzo.
La serata si è conclusa, prima di un reading finale dedicato all’importanza del coraggio attraverso la letteratura, con il discorso dell’autore del libro, Simone Digrandi, il quale ha voluto spronare i giovani affinchè, anche tramite i suggerimenti contenuti nel libro, possano inseguire i propri sogni e le proprie aspirazioni: tutto ciò liberamente, attraverso talento, collaborazione, volontà di fare, creare ed inventare, per dare un contributo non solo a noi stessi aprendoci una via ma soprattutto alla nostra comunità di cui facciamo parte e di cui siamo partecipi, evitando di fermarsi solo alle lamentele sui social ma bensì cercando di essere noi il cambiamento.
Questo libro, come ha voluto chiarire Simone Digrandi, non racconta l’unica via da perseguire per raggiungere i propri obiettivi, ma può essere considerato come una guida per tutti i giovani che vogliono provare, almeno “tentare” di dare una svolta nella propria vita.
Per chi volesse acquistare il testo, lo potrà fare a Ragusa presso la libreria Flaccavento, oppure online sia sul sito della casa editrice (http://edizioni.wordmage.it) sia su Amazon