In seguito all‘eruzione dell’Etna del 4 dicembre, a causa della quale è stato chiuso l’aeroporto di Catania Fontanarossa, Asso-Consum ha diramato una nota con cui informa che “numerosi utenti hanno segnalato disagi nella gestione delle cancellazioni e dei ritardi dei voli Ryanair da e per Comiso, Catania e Palermo”.
“In effetti, sono state riscontrate carenze sia nell’assistenza personale e materiale che nelle informazioni fornite dalla compagnia aerea stessa nei riguardi dei passeggeri coinvolti.
A tal proposito, si evidenzia come siano stati effettuati dirottamenti improvvisi verso altri aeroporti. Addirittura, molti voli regolarmente diretti verso Comiso, sono stati fatti atterrare, in carenza di informazioni ai passeggeri, all’Aeroporto di Palermo, e soprattutto senza che la compagnia irlandese fornisse il ben che minimo supporto ai passeggeri, i quali hanno dovuto sostenere personalmente ulteriori costi, per arrivare alla destinazione di origine. Di conseguenza, l’Asso-Consum si è impegnata a contattare la Compagnia Aerea e l’Enac al fine di richiedere spiegazioni sulla condotta adoperata, e per verificare se vi siano state lesioni nei diritti ai consumatori.
Infatti, in base alle lamentele finora raccolte, sono state riscontrate una serie di pratiche commerciali scorrette operate da Ryanair nei confronti dei passeggeri interessati, per le quali Asso-Consum intende fare chiarezza, al fine di verificare l’effettiva rispondenza dei comportamenti della compagnia alla normativa di legge. Si ricorda infatti che, in virtù del Regolamento CE 861/2007, è possibile per i passeggeri agire contro Ryanair anche nel proprio paese di residenza, con costi notevolmente ridotti per i cittadini, attraverso un procedimento semplificato, arrivando a ottenere un risarcimento fino a 2000 euro. Asso-Consum, sezione di Ragusa-Modica, invita, pertanto, tutti coloro che siano stati danneggiati nei giorni scorsi relativamente alle dinamiche sopra elencate, a contattare i legali dell’Associazione che, in via gratuita, e senza alcun fine di lucro, sono a disposizione degli utenti al fine di valutare eventuali azioni risarcitorie”.