Al karateka di Vittoria Giuseppe Panagia è stato assegnato il premio ‘Salvatore Padua’ 2015.
La commissione, presieduta da Adolfo Padua e composta dal delegato del Coni di Ragusa Sasà Cintolo e dal fiduciario Elio Amarù, dai componenti del direttivo del Panathlon Club Enzo Pelligra e Salvatore Giuffrida, dai giornalisti Gianni Molè e Michele Farinaccio dell’Assostampa, ha scelto il giovane karateka vittoriese, tesserato per il C.S. Karate Shotokan di Vittoria, quale atleta dell’anno per i suoi ottimi risultati raggiunti nelle ultime due stagioni che lo hanno portato a partecipare con la maglia azzurra ai recenti Mondiali di Jakarta (Indonesia) dove ha superato il primo turno delle eliminatorie perdendo poi al secondo turno contro un atleta francese che aveva già battuto tre volte.
Giuseppe Panagia, 16 anni, frequenta il quarto anno di Ragioneria dell’Istituto Commerciale ‘Enrico Fermi’ di Vittoria, ha iniziato a praticare la disciplina sportiva del karate alla tenera età di 4 anni ed attualmente è cintura nera 2 dan. Dal 2013 la federazione Italiana judo lotta karate arti marziali, affiliata al Coni, lo considera atleta di interesse nazionale. Quest’anno ha ottenuto una serie di primi posti a livello individuale ma anche con la nazionale juniores. In particolare si è laureato campione italiano nella categoria cadetti ad Ostia (Roma) e con la nazionale juniores agli Internazionali Open di Croazia e poi a quelli di Polonia dove ha vinto anche l’individuale. Doppia affermazione poi agli Internazionali di Caorle (Venezia) per la Venice Cup. Il giovane atleta vittoriese è stato preferito al pugile di Pozzallo Francesco ‘Chico’ Iozia che agli ultimi europei di pugilato in Polonia non ha avuto grande fortuna per un improvviso infortunio alla mano che lo ha messo fuori gioco. Iozia è tra i segnalati insieme all’atleta Michele Maltese e a Carmela Marino per i paralimpici.
Nel corso della cerimonia di consegna del premio Padua 2015 in programma il 21 dicembre 2015 alle ore 18 nella sala Convegni del Palazzo della Provincia, la commissione ha deciso anche di ricordare alla memoria la pallavolista Carmela Primavera, già vincitrice del premio Padua, recentemente scomparsa, così come il tecnico del Comiso Giuseppe Borgese e l’ex governatore del Panathlon Nicola Spata.