Sarà siglato nell’arco di qualche giorno, ma l’accordo c’è. Sindacati e Comune si sono seduti attorno a un tavolo, con il prefetto che ha fatto da garante riuscendo così a far abbassare la tensione che aveva portato all’occupazione dell’aula consiliare da parte dei netturbini.
Il bando non verrà modificato, ma è stato chiarito che la clausola di salvaguardia dei livelli occupazionali c’è già. E lo stesso contratto nazionale offre garanzie in tal senso.
Il Comune si è impegnato a far rispettare quanto previsto nel capitolato da parte della ditta che vincerà l’appalto.
In questo modo sarà possibile, in maniera serena, tornare in aula per votare l’atto. Poi gli atti saranno trasmessi all’Urega per l’appalto.