Il sindaco di Modica voleva portarla in città, Saro Crocetta pensava già al luogo dove metterla in mostra. E un fiorentino, un collezionista appassionato di numismatica che di medaglie ne colleziona a iosa da quando aveva dodici anni, se l’è portata a casa.
Si tratta della medaglia per il Nobel della Letteratura di Salvatore Quasimodo. L’asta è stata battuta oggi da Bolaffi, a Torino.
Prezzo di partenza 50mila euro.
Parzialmente soddisfatto Filippo Bolaffi, perchè il ‘pezzo’ poteva valere molto di più. Ma il Ministero dei Beni culturali ha imposto un vincolo, e quell’oggetto di grande valore non potrà lasciare l’Italia. Questo, ovviamente, ha abbassato un po’ il possibile valore.
“Sono stato fortunato ad aggiudicarmelo per 100mila euro, per il momento lo terrò per me” – ha giudicato l’acquirente.
Una somma pari a 20mila euro sarà destinata al finanziamento di una borsa di studio per un corso di laurea triennale a Milano, a vantaggio dello studente più meritevole dell’Istituto tecnico ‘A. M. Jaci’ di Messina, scuola che Quasimodo frequentò prima di trasferirsi a Roma.
