I militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Ragusa hanno arrestato un santacrocese per detenzione di droga ai fini di spaccio.
Ieri mattina, i carabinieri di Ragusa, nell’ambito di un servizio coordinato dal comando provinciale carabinieri che sta coinvolgendo le tra compagnie di Ragusa, Modica e Vittoria nonché il nucleo investigativo provinciale, hanno condotto diverse perquisizioni domiciliari presso abitazioni di soggetti sospettati di detenere armi e/o droga, con l’ausilio dei carabinieri del nucleo cinofili di Nicolosi che hanno fornito un cane antidroga (Indic) e uno antiesplosivo (Beril).
Mentre nella perquisizione condotta a Ragusa per la ricerca di armi non è stato trovato alcunché se non una pistola e una carabina ad aria compressa di libera vendita, a Marina di Ragusa il soggetto perquisito aveva una modica quantità di marijuana, ritenuta ad uso esclusivamente personale per cui è stato segnalato al Prefetto per detenzione di stupefacenti per uso personale.
L’intervento più interessante però è stato condotto in Santa Croce Camerina, presso l’abitazione di un soggetto già noto ai carabinieri e sospettato di avere un’attività di rivendita di marijuana sulla “piazza” camarinense.
Il cane Indic, entrato nell’abitazione ha quasi subito fiutato qualcosa, conducendo i carabinieri al nascondiglio della droga, ricavato all’interno di uno sgabuzzino. Qui i militari hanno trovato sette dosi già confezionate di marijuana per un peso di quasi dieci grammi. In casa poi il cane ha trovato anche ‘erba’ non confezionata, una bilancia elettronica portatile e un “grinder”, attrezzo metallico usato per tritare la marijuana.
Per il 23enne di Santa Croce sono scattati gli arresti domiciliari.