Seconda udienza nel procedimento che vede 110 persone indagate a vario titolo per truffa, falso ed associazione a delinquere. Tra queste anche gli ex deputati Innocenzo Leontini e Riccardo Minardo.
Questa mattina, dopo una lunga camera di consiglio, il Giudice per le udienze preliminari Claudio Maggioni ha giudicato accoglibile la richiesta di inutilizzabilità di intercettazioni ai fini processuali perchè determinate dopo il termine di chiusura indagine ed ha disposto la verifica delle date esatte dell’iscrizione nel registro degli indagati di ognuna delle 110 persone coinvolte per valutare l’ammissibilità o meno di una consulenza.
Il pm Francesco Puleio, che ha chiesto il rinvio a giudizio per i 110 indagati, ha sostenuto che seppure gli atti siano stati acquisiti dopo sei mesi dalla chiusura indagini, sono la summa di acquisizioni compiute entro i termini. Ha chiesto, in subordine che il giudice li acquisisca comunque con l’istituto dell’incidente probatorio.
I legali degli indagati hanno contestato le conclusioni del Pm.
Il 27 gennaio la prossima udienza.
