E’ stata la stessa vittima a richiedere l’intervento degli agenti, ricostruendo l’accaduto.
Dal racconto è emerso che l’anziano dopo aver parcheggiato la propria auto nella vicina via Conte di Torino si incamminava a piedi per raggiungere il centro del paese. Durante la passeggiata gli si avvicinava da dietro una ragazza che con un gesto fulmineo gli prelevava il portafoglio che teneva nella tasca posteriore dei pantaloni e, dopo essersene impossessata, iniziava a correre. Durante la fuga, però, la ladra ha perso il suo cellulare, il quale nell’impatto con il suolo si scomponeva in tre parti. I tre elementi sono stati raccolti dalla vittima e consegnati agli agenti di Polizia intervenuti. Successivamente è stato trovato anche il portafoglio, privo di soldi, nei pressi della Chiesa Madre. (era comunque privo di soldi anche al momento dello scippo)
La scena è stata ripresa dalle telecamere a circuito chiuso dell’impianto di videosorveglianza di un locale pubblico, acclarando la veridicità del racconto fornito dall’anziano. Da lì iniziavano le indagini risultate complicate in quanto il telefono era intestato ad una rumena residente a Vittoria, di fatto irreperibile. Tra controlli di tabulati telefonici, coinvolgimento di altre persone sentite per aver avuto contatti con la donna, e testimonianze incrociate, compiute con notevole difficoltà proprio per le poche informazioni in possesso, gli investigatori sono riusciti a chiudere il cerchio, individuando l’autrice dello scippo, per la quale è scattata la denuncia.