Vino, passione e tango. Saranno questi gli elementi che caratterizzeranno l’ultimo sabato della prima edizione del “Wine Show Festival”, domani 14 novembre a partire dalle ore 19 presso il centro commerciale La Fortezza di Modica. Il rosso della passione, colore che contraddistingue l’accattivante ballo argentino, ma anche il rosso del pregiato nettare degli dei. Un colore che unisce e accomuna i protagonisti dell’evento che sarà animato dall’associazione Rosso Tango Ragusa diretta da Ornella Lissandrello e Giorgio Cavalieri. Alcune delle aree del festival si trasformeranno in una grande milonga dove poter assistere ai coinvolgenti passi dei ballerini, degustando gli ottimi vini in esposizione che in queste giornate hanno trovato il grande consenso da parte del pubblico.
Il rush finale del “Wine Show Festival” prevede un altro grande ed atteso appuntamento per domenica 15 novembre. Un evento nell’evento con “Note di Vino”, gala di chiusura della manifestazione che in questi giorni ha attirato appassionati e addetti ai lavori, guidandoli in un percorso enogastronomico che ha sapientemente unito arte e cultura. Alle ore 19,30 di domenica avrà inizio lo spettacolo e show conclusivo.
Si tratta di un dirompente spettacolo canoro con la partecipazione di diversi artisti locali di grande talento, ideato e diretto dal direttore artistico Mirko Marsiglia e da Milena Di Rosa. Una sorta di anteprima del famoso concorso “Voci Iblee”, format di successo che Marsiglia riproporrà, come ogni anno, a Ragusa. Intanto non si è spento l’eco del successo ottenuto proprio in questi giorni dalla manifestazione dedicata al vino.
In occasione del “Wine Day”, che si è svolto in concomitanza con la festa di San Martino, è stata straordinaria la performance del Blue Moon Trio Live con l’incantevole voce di Giuliana Santangelo, assieme alla tromba di Biagio Campanello e il piano del maestro Giorgio Cannizzaro. Hanno eseguito brani molto conosciuti con un’interpretazione davvero particolare che ha suscitato numerosi applausi da parte del pubblico presente.
Ieri, invece, un tuffo nella storia con la relazione della professoressa Cipriani, dell’istituto scolastico Alberghiero di Modica, per il convegno sul tema “L’archeologia del vino” dedicato all’approfondimento sulle tecniche di produzione del vino prima dell’esistenza delle botti di legno, con il chiaro riferimento alle anfore greche o etrusche.
Una manifestazione dalla forte valenza e connotazione culturale con un continuo richiamo all’arte come nel caso dei “vinarelli”, i quadri dipinti utilizzando il vino. L’evento è patrocinato dal Comune di Modica, Ascom-Confcommercio, Associazione Le Donne del Vino, e ancora da Strada del Vino Cerasuolo di Vittoria, Strada del Vino Val di Noto e Strada del Vino Erice Doc.