Nella mattinata di ieri, presso la sala Conferenze del Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa, il Comandante Provinciale, Ten. Col. Sigismondo Fragassi, ha presentato – così come avvenuto ieri a Roma – il Calendario Storico 2016 dell’Arma dei Carabinieri, ispirato dal tema “I Carabinieri e le arti”, e dell’Agenda dedicata al centenario della Grande Guerra e a “I Carabinieri nella Resistenza e nella Guerra di Liberazione”.
Il notevole interesse da parte dei cittadini verso il Calendario Storico dell’Arma, che quest’anno ha raggiunto una tiratura di 1.200.000 copie, di cui 8.000 in lingue straniere (inglese, francese, spagnolo e tedesco), è indice sia dell’affetto e della vicinanza di cui gode la Benemerita, sia della profondità di significato dei suoi contenuti, che ne fanno un oggetto apprezzato, ambito e presente tanto nelle abitazioni quanto nei luoghi di lavoro, quasi a testimonianza del fatto che “in ogni famiglia c’è un Carabiniere”.
Nato nel 1928, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949, la pubblicazione del Calendario venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della Storia d’Italia.
Il Calendario ha una rilevanza importante per la famiglia dell’Arma, momento di coesione ed unità attorno ad un oggetto semplice, ma ispirato da grandi valori comuni, nel quale si riconoscono tutti i carabinieri e i loro comandanti, dalle grandi città ai più piccoli paesi.
Le tavole artistiche dell’edizione 2016 del Calendario Storico sono state ideate e realizzate sotto la direzione artistica di Silvia di Paolo.
Il Ten. Col. Sigismondo Fragassi, nel commentare le tavole del calendario, ha parlato proprio dell’importanza della capillarità, delle specialità dell’Arma e della figura del Carabiniere che rappresenta una figura rassicurante presente sin nelle più piccole realtà d’Italia.
Materiale informativo al seguente link: http://we.tl/6qC3r8LI70