Giovani e donne, 50 milioni di euro per nuove imprese. Ecco come chiedere gli incentivi

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Arrivano buone notizie per donne e giovani che vogliono avviare un’impresa.
In tutta Italia infatti, dal 13 gennaio 2016, parte la misura “nuove imprese a tasso zero”, che mette a disposizione 50 milioni di euro.

Sul sito di Invitalia si legge che: “Gli incentivi sono rivolti alle imprese partecipate in prevalenza da donne o da giovani tra i 18 e i 35 anni. Le imprese devono essere costituite in forma di società da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda. Anche le persone fisiche possono richiedere i finanziamenti, a patto che costituiscano la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni“.

Le nuove agevolazioni rappresentano la versione “rinnovata” della misura di Autoimprenditorialità (decreto legislativo 185/2000, Titolo I), e prevedono un finanziamento agevolato a tasso zero della durata massima di 8 anni e che può coprire fino al 75% delle spese totali.

I finanziamenti sono rivolti alle imprese di produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli, di fornitura di servizi alle imprese e alle persone, di commercio di beni e servizi, e alle attività turistico-culturali e di innovazione sociale, che sono considerate di particolare rilevanza.

La domanda può essere inviata dal 13 gennaio 2016 esclusivamente online, attraverso il sito di Invitalia. Le modalità di presentazione e valutazione e tutti i dettagli, sono descritti nella Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico del 9 ottobre 2015.  Con successiva Circolare del 28 ottobre 2015, il Ministero ha introdotto una rettifica sulle immobilizzazioni materiali e immateriali.

Le domande verranno prese in considerazione secondo l’ordine cronologico di presentazione. In seguito è previsto un colloquio con gli esperti di Invitalia, per una valutazione di merito.