Il prossimo fine settimana, nella notte tra il 24 e 25 ottobre, tornerà in vigore l’ora solare. Dovremo quindi, spostare di un’ora indietro le lancette dei nostri orologi, che dalle 3.00 di notte torneranno alle 2.00.
Il cambiamento dell’ora, che per la prima volta in Italia venne introdotto il 3 giugno del 1916, adesso viene regolamentato da un protocollo che stabilisce modalità e tempi che coinvolgono tutta l’Unione Europea.
Mettendo un’ora indietro le lancette guadagneremo dunque un’ora in più di sonno. Ma gli effetti non sono tutti benefici. Innanzitutto vedremo il sole tramontare prima e questo anticiperà la percezione dell’arrivo dell’inverno di due mesi rispetto il vero inizio astronomico. Ciò potrebbe generare alcuni disturbi quali stress, stanchezza, spossatezza, problemi d’umore, difficoltà di concentrazione e problemi di insonnia.
Per superare questi disturbi uno stile di vita corretto e l’attività fisica sono sempre i rimedi più efficaci. In particolare, la sera precedente il cambio d’ora sarebbe opportuno cenare con un pasto leggero che aiuterà a evitare i disturbi legati al sonno, e al mattino svegliarsi presto per godere il più possibile delle ore di luce. Inoltre è consigliabile cambiare l’orario la sera prima, così che la domenica mattina possiamo già entrare a pieno regime nei nuovi ritmi.
Infine non bisogna dimenticare di modificare gli orari in tutti i dispositivi che non lo faranno automaticamente, come gli orologi nelle auto, le radiosveglie, i lettori dvd, termostati temporizzati.
E per chi già vorrebbe tornare all’ora legale, si segni l’appuntamento per il week end del 26-27 marzo 2016.
