L’allerta meteo questa volta non era scattato, il bollettino della Protezione civile parlava di preallarme.
Ma il maltempo di queste ore sta creando enormi disagi e danni. Le abbondanti piogge delle ultime ore, infatti, hanno devastato mezza Sicilia orientale. La situazione più grave nel Catanese. Il capoluogo etneo è invaso dall’acqua, con parecchie sedi dell’Università e di altri edifici privati praticamente inagibili.
Via Etnea è più simile a un parco giochi acquatico. Allagamenti e situazioni critiche anche ad Acireale.
La A18 è stata chiusa nel tratto tra Giarre e Fiumefreddo per una frana.
A Valverde, al corso Vittorio Emanuele, il manto stradale è crollato, facendo colare letteralmente a picco un’auto.
L’aeroporto di Fontanarossa non ha chiuso, ma diversi voli sono stati dirottati tra Palermo e Lamezia. Un volo, proveniente da Bologna, è stato fatto atterrare a Comiso.
E scatta la protesta su social perchè questa volta, quando davvero la furia dell’acqua ha creato notevoli danni e disagi, non è stato dato il codice rosso d’allarme.
Situazione al momento tranquilla nel Ragusano, dove le piogge sono previste in serata, anche se non vengono indicati situazione di possibile allarme.