“Nei paesi più avanzati, l’agente immobiliare professionista fa visionare 50 immobili ad un solo cliente (che si affida solo a lui), nel Sud Italia, l’agente immobiliare serve un cliente occasionale e gli fa visionare un immobile che, ahimè, ha già visto con altre 50 agenzie”. E’ quanto rileva Ivan Tirrito, presidente provinciale Fimaa Ragusa, dopo avere partecipato alla riunione, tenutasi a Catania, del consiglio regionale del sindacato di categoria aderente a Confcommercio.
“Riuniti in sede regionale – spiega Tirrito – alla presenza di Santino Taverna (allo stato attuale presidente nazionale Fimaa) e di tutti i presidenti provinciali, abbiamo completamente ristabilito e solidificato la presenza della provincia iblea all’interno dell’organo regionale. Abbiamo discusso in maniera approfondita soprattutto con riferimento al ruolo di quei mediatori che si sono distinti superando egregiamente la dura e lunga crisi del mattone con professionalità e dedizione”.
In particolare il presidente di Ragusa, Tirrito, Catania, Nino Nicolosi, delegato regionale Sicilia, e lo stesso Taverna hanno condiviso un unico pensiero riguardante la futura gestione del sindacato di categoria a livello regionale, puntando allo svecchiamento e all’adeguamento rivolto solo ed esclusivamente a potenziare tutti i Fimaa della Sicilia.
“La giusta direzione in tal senso – continua Tirrito – porterà a tutti noi un enorme beneficio in termini di professionalità e anche di introiti individuali”.
“La direzione intrapresa – chiarisce il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Sergio Magro – sembra essere quella giusta. Incoraggiamo, dunque, il rieletto presidente Tirrito ad andare avanti per cercare di comprendere quali risultati potranno arrivare”. Continua il presidente della cooperativa di garanzia fidi Commerfidi, Salvatore Guastella: “Sono certo che Tirrito saprà imprimere la giusta direzione a un’attività sindacale che ha bisogno di rilancio e che deve essere indirizzata nella maniera migliore per potere dare risposte efficaci a tutti gli iscritti”.