Come aveva promesso, il prefetto di Ragusa Annunziato Vardè ha accettato di ricevere una delegazione di lavoratori dei negozi Coop di Scicli e Pozzallo, tra i sei in Sicilia a rischio chiusura come stabilito dalla direzione centrale.
I lavoratori, che sono stati accompagnati dalla senatrice Venerina Padua e dal segretario Pd di Scicli Armando Cannata, hanno illustrato al Prefetto il loro progetto per cercare di rilevare i negozi e tentare di rilanciarli piuttosto che perdere l’occupazione: corsa contro il tempo che, se da una parte registra la disponibilità di Coop Sicilia a cedere i negozi alla nascente cooperativa, e con dilazione delle date di passaggio, dall’altro non segna ad oggi alcun riscontro alla richiesta di incontro avanzata dai lavoratori la settimana scorsa al Presidente di Coop Italia.
“L’obiettivo – hanno spiegato i lavoratori – è presentare il progetto direttamente alla Coop Italia, cui spetta la decisione e che già ha in tempi recenti dato l’ok a soluzioni analoghe in altre realtà italiane”. Diversamente, è già stato preannunciato lo stato di agitazione a partire dai primi giorni di ottobre.
La disponibilità all’ascolto del Prefetto e il suo impegno ad attivare utili iniziative perché l’incontro chiesto dai lavoratori si possa concretizzare al più presto “è una risposta concreta – hanno detto loro alla fine – alla tensione crescente che sorge, dinanzi al rischio di perdita di posti di lavoro. Siamo fieri e sorpresi del pronto riscontro dei territori alla proposta della Nuova cooperativa di consumatori, con sedi sociali in ognuna delle città dove sono presenti i negozi. Le già tante adesioni colmano il vuoto di tanti autorevoli silenzi che sembrerebbero voler dimenticare un pezzo importante di storia della cooperazione”.
[Fonte La Sicilia]