“Ho avuto stamani nota scritta, in qualità di presidente della commissione Risorse del Comune di Ragusa da parte del collegio dei revisori dei conti – ha spiegato Maurizio Stevanato del Movimento Cinque Stelle – in ordine ai pareri da rilasciare al bilancio di previsione. Nel documento, regolarmente protocollato stamani al Comune, è stata indicata l’impossibilità da parte del collegio a rilasciare sinora i pareri richiesti in quanto oberato da altre incombenze altrettanto stringenti, tuttavia l’organismo ha dato garanzia di rilasciare i giudizi sollecitati, nei tempi utili per consentire il pieno svolgimento della commissione Risorse e mettere il consiglio nelle condizioni di operare con serenità per il 7 settembre”.
E’ l’immediato chiarimento che giunge dal presidente della commissione Risorse Maurizio Stevanato innanzitutto per sgombrare il campo da avventati giudizi espressi da alcuni consiglieri delle minoranze consiliari. Stevanato ha anche già provveduto alla convocazione di una full immersion in commissione Risorse per il 5 e 6 ottobre, per visionare il bilancio di previsione che in quelle date sarà già provvisto dei pareri dei revisori.
“In questo modo si può recuperare il gap temporale che ha fatto slittare la trattazione e metteremo i componenti della commissione Risorse nelle condizioni di poter prendere visione, in due giorni, dello strumento di programmazione finanziaria dell’Ente.
Mi premeva – ha specificato Stevanato – convocare le sedute di commissione in tempo utile, come già avvenuto, proprio per mettere i consiglieri nelle condizioni di poter bene visionare il documento. Come ben noto ai fini della trattazione in aula, il parere che esprimerà la commissione non è vincolante, dunque si sarebbe potuto bypassare tale passaggio. Ma ritengo fondamentale che ciò avvenga affinché non si possano poi accampare scuse o alibi. Ciò che è avvenuto nella seduta di ieri 29 settembre è un fatto prettamente tecnico e rispedisco al mittente le ipotesi paventate da alcuni consiglieri che hanno strumentalizzato la mancanza dei pareri del collegio dei revisori e dunque il consequenziale slittamento, voglio ricordare di appena una settimana, della trattazione del punto in aula”.