Dopo Ragusa, anche Ispica apre la strada ai diritti civili. La Giunta Municipale ha approvato il Registro amministrativo delle Unioni civili presso il Comune di Ispica.
“L’azione istitutiva – spiega il Comune è finalizzata a tutelare le Unioni civili per superare situazioni di discriminazione e favorire l’integrazione di tali unioni nel contesto sociale, culturale ed economico”.
Potranno richiedere l’iscrizione nell’apposito Registro due persone maggiorenni, di sesso diverso o dello stesso sesso, non legate fra loro da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da altri vincoli giuridici bensì unite da vincoli affettivi e/o per motivi di reciproca assistenza morale e materiale.
Sarà necessaria la coabitazione e la residenza nel Comune di Ispica da almeno un anno.
“L’Amministrazione Muraglie – si legge nella nota – pone in essere un atto importante che permette alla Città di Ispica d’essere esempio di civiltà dei diritti e di visione sociale lungimirante”.
Il regolamento per il riconoscimento delle Unioni civili passa, adesso, all’esame del Consiglio per il via libera definitivo.