Alla Emmolo S.&C. srl Vigor Santa Croce non riesce l’impresa: la squadra di coach Di Stefano, all’esordio assoluto nel campionato di Serie C Silver, è stata sconfitta per 70-61 dal Cus Catania.
La Vigor – che parte con Occhipinti, Rizzo, Distefano, Cascone e Susino in quintetto – ha un avvio promettente (2-6), contiene i tiratori avversari e resta in linea di galleggiamento (20-17 Cus al 10’). In avvio di secondo quarto, una schiacciata di Cascone e i canestri di Distefano e Rizzo producono un parziale di 9-2 che spinge i santacrocesi al massimo vantaggio (22-28). Poi qualcosa s’inceppa e il Cus ne approfitta per mettere la testa avanti: break di 14-2 per il 36-30 dell’intervallo lungo.
Nel terzo quarto la Vigor si aggrappa alle giocate di un ottimo Occhipinti (23 punti, 8 recuperi e 7/7 ai liberi), ma la difesa a zona non funziona a dovere e l’attacco perde lucidità: una correzione di Santonocito scava il solco (46-36), Lo Faro e Caltabiano chiudono un break mortifero di 10-0 che fa scappare il Cus sul 54-36. Grasso nel cuore dell’area sfrutta ogni singola disattenzione ospite: al 30’ è 61-43 per Catania.
Nell’ultimo quarto, quando la gara è quasi in archivio, la Vigor torna a mordere e, con una difesa asfissiante a tutto campo, ricuce fino al 70-61, rendendo la serata meno amara.
“Il terzo quarto ci ha condizionato – ha spiegato coach Di Stefano dopo la sconfitta -. Eravamo partiti con il piede giusto, nella prima metà di gara abbiamo giocato con equilibrio. Ma al rientro dagli spogliatoi è successo qualcosa: ci siamo innervositi con gli arbitri per qualche mancato fischio e in difesa sono saltati gli accoppiamenti. Loro in questo modo hanno trovato più facilmente la via del canestro. Nell’ultimo quarto, però, ho visto un’ottima reazione da parte dei ragazzi e mi sono complimentato con loro. Abbiamo avuto un approccio difensivo diverso, abbiamo sporcato i tiri e le linee di passaggio. E’ un segnale confortante. La chimica sta migliorando, ma c’è tantissimo da lavorare.
Domenica prossima affrontiamo un’altra gara molto ostica contro Siracusa: sono grossi e forti tecnicamente, ma dobbiamo pensare esclusivamente a giocare la nostra pallacanestro”.