Cgil, Cisl,Uil di Ragusa condividono, con Libera – associazione, nomi e numeri contro le mafie -, Arci e Avviso Pubblico, l’iniziativa la Carovana internazionale antimafia che si svolgerà a Ragusa mercoledì 23 settembre dalle 9.30 alle ore 12 con ingresso nell’area della fiera settimanale di contrada Selvaggio.
Nel 2015 il tema prescelto è piuttosto indicativo: ‘Le Periferie al Centro’.
“La carovana nella tappa ragusana sostiene e illustra la campagna nazionale ‘Riparte il Futuro’, ovvero la più grande campagna digitale contro la corruzione mai organizzata in Italia. L’obiettivo è quello di combattere con mezzi nuovi uno dei più gravi problemi che affligge l’Italia e penalizza la vita quotidiana di tutti gli italiani. La lotta alla corruzione, si legge nel manifesto sottoscritto dagli organizzatori, è un passaggio indispensabile per poter riprendere un corso di rinascita morale, politica ed economica. Combattendo la corruzione l’Italia si può riacquistare l’affidabilità necessaria per attrarre gli investimenti, italiani e stranieri, aumentare la produttività e creare nuove opportunità di lavoro soprattutto per i giovani. Secondo la campagna ‘Riparte il Futuro’ per sconfiggere la corruzione è necessario: ricostruire una nazionale senza accordi occulti; ottenere una legge certa; rilanciare la fiducia con le istituzioni preposte; tutelare l’economia e la società; garantire trasparenza e prevenzione; salvaguardare la tutela dei beni e settori strategici e riallacciare un nuovo patto con la società”.
All’iniziativa di mercoledì prossimo parteciperanno Giovanni Avola, (segretario generale provinciale della Cgil di Ragusa), Paolo Sanzaro, (segretario generale della Cisl Ragusa – Siracusa), Giorgio Bandiera, (segretario generale aggiunto UIL Ragusa, Siracusa, Gela), Piero Gurrieri (referente Avviso pubblico) e Giorgio Abate (coordinatore provinciale Libera Ragusa).