Un’area a rischio potrebbe esserci a Giarratana. Una zona dove non si esclude la possibilità che qualcuno piazzi delle esce avvelenate. Ma ovviamente è una situazione tutta da verificare.
Questa mattina un dipendente dell’Asp, del Servizio veterinario, è stato mandato a Giarratana per verificare se vi siano ancora le carcasse dei gatti che – secondo la denuncia di una cittadina – sarebbero stati avvelenati. Tuttavia non sono state trovate le carcasse, per questo motivo non sarà possibile accertare se gli animali siano stati uccisi da esche velenose. Essendo morti quasi una settimana fa, qualcuno avrà buttato le carcasse.
La cittadina parlava di sette gatti avvelenati. Sul numero non c’è certezza, perché la cittadina fa una deduzione sul numero di gatti di quella colonia. Erano dieci, se ne vedono in giro solo tre. Di certo diversi gatti sono morti, in modo assai sospetto.
“Si trattava – spiegava – di gatti sani e giovani (uno di cinque anni, uno di due, due cuccioli di sei mesi e tre di quattro mesi). I felini, abitualmente, vivevano nella zona periferica tra via Carducci, via Modica e via Famiglia Liali, strade che appartengono al quartiere ‘Cuozzu i Ripa’, sito nella parte sud di Giarratana. In questo spazio i mici potevano trovare l’affetto di alcune famiglie che tutti i giorni davano loro crocchette, acqua e tante coccole.
Subito dopo la scomparsa delle bestiole, è stato trovato un piattino contenente un appetitoso cibo condito con una polvere bianca letale. A partire da domenica 13, sicuramente a seguito di estenuanti ore di agonia, sono state ritrovate 4 carcasse di gatti, emananti cattivi odori e gonfie a causa del veleno ingerito. Due di questi gatti hanno scelto di morire al riparo sotto macchine parcheggiate, tutti gli altri nella campagna vicina, prolungamento della via Carducci”.
Il fatto è stato segnalato alla Polizia municipale. La segnalazione al Servizio Veterinario di Ragusa risale, come spiegano all’Asp, al 15 settembre.
Il caso ha suscitato forte riprovazione sulla rete.
Anche l’attrice Loredana Cannata ha voluto condannare con forza quanto accaduto praticamente a casa sua. “Questo è successo al mio paese, Giarratana! Spero che si trovi subito il o i responsabili e che anche il Karma – scrive sulla sula pagina facebook – faccia presto il suo dovere!”.