Raffica di perquisizioni a Ragusa da parte dei Carabinieri, nell’ambito dei più vasti servizi disposti per il controllo del territorio, di soggetti sottoposti a misure restrittive e dei principali luoghi di aggregazione noti per essere spesso frequentati da soggetti dei soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di una di queste perquisizioni, eseguita all’interno dell’abitazione di un trentenne di Ragusa, con l’ausilio anche di unità cinofile del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, sono state rinvenute diverse dosi di di hashish e marijuana, già pronte per essere smerciate e immesse sul mercato.
Lo stupefacente era ben occultato in diverse punti all’interno dei mobili della cucina, in maniera tale da rendere il più difficile possibile il rinvenimento di tutte le dosi nascoste, ma tale stratagemma non ha ingannata l’unità cinofila dell’Arma composta dal cane “Dich”, il cui fiuto infallibile è riuscito a trovare tutto lo stupefacente detenuto dal giovane.
La circostanza che faceva ritenere che lo stupefacente non era detenuto soltanto per farne uso personale, ma per spacciarlo sul mercato locale, era innanzitutto che è stata rinvenuta droga di diversa tipologia.
Oltre allo stupefacente già suddiviso in dosi, sono stati rinvenuti anche 20 semi di canapa indiana, con cui impiantare altrettante piante da cui ricavare altro stupefacente da immettere sul mercato. Inoltre, in un cassetto, c’erano 260 euro, probabile provento dello spaccio. Il giovane è ora ai domiciliari.