Perde ma non sfigura la Emmolo S.&C. Vigor Santa Croce, che, nella seconda uscita amichevole della stagione, cede sul campo della Nova Virtus Ragusa con il punteggio di 59-53.
La squadra di coach Di Stefano paga una preparazione ancora approssimativa e l’assenza del playmaker Giovanni Occhipinti. Ma gioca una discreta pallacanestro per tutti i 40 minuti, affidandosi alla maturità di capitan Giorgio Distefano (22 punti e un ottimo 8/14 dal campo) e agli sprazzi di Salvatore Rizzo e Lorenzo Mandarà. Dopo aver chiuso sotto di 9 all’intervallo lungo (30-21), la Vigor cresce negli ultimi due quarti (vinti entrambi di misura), ma perde nettamente la sfida a rimbalzo.
Il reparto lunghi è ancora in fase di rodaggio, mentre l’inserimento di Giuseppe Cascone, centro di 2,04 m, non è completo: “Il ragazzo – spiega coach Giancarlo Di Stefano – è ancora un po’ in imbarazzo nella metà campo offensiva. Da lui mi aspetto qualche rimbalzo in più, ma soprattutto maggiore convinzione nelle scelte in attacco. Deve essere più convinto delle sue possibilità e di quello che deve fare in campo. La partita è stata condizionata dall’assenza di Occhipinti, ma mi sono piaciuti molto Rizzo e capitan Distefano. Si tratta comunque di piccoli progressi, un po’ oscurati dal lavoro pesante che stiamo facendo in palestra. Sono convinto che le cose andranno meglio già dalla prossima settimana”.
La preoccupazione del coach, in queste due settimane che separano la Vigor dall’esordio nel campionato di Serie C Silver, è trovare la chimica giusta: “In estate abbiamo snaturato la nostra identità, aggiungendo centimetri in campo ma perdendo un po’ di velocità. Dobbiamo lavorare per riacquisirla, essere meno riflessivi e ridurre al minimo i tempi morti. Quando andiamo in palleggio diamo tempo alla difesa di schierarsi, bisogna trovare le soluzioni in modo più rapido”.
La Vigor tornerà ad allenarsi lunedì. L’esordio ufficiale in campionato è fissato il 26 settembre in trasferta contro il Cus Catania.