Balliamo inseguendo un’emozione: al concorso “Sicilia in” trionfano le “punte vittoriesi”

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Si è svolta dal 3 al 5 settembre, al teatro Regina Margherita di Caltanissetta, la 17ma edizione del concorso internazionale di danza “Sicilia in, uno dei più importanti e prestigiosi del sud Italia, la cui direzione artistica è affidata al maestro Luciano Cannito.

In giuria alcuni tra i nomi più grandi del panorama nazionale, e non solo, della danza ossia Clarissa Mucci, Erika Silgoner, Valentina Marini e Francesca Bernabini.

Dal classico al contemporaneo, dai passi a due alle coreografie, sono diverse le categorie del concorso che permettono agli astri nascenti della danza di mettere in vetrina il loro talento, e Vittoria, con le sue punte di diamante, è stata protagonista con il primo posto, nel passo a due, di Simona Scollo ed Emilio Barone, e il primo posto dello stesso Emilio nell’assolo del contemporaneo senior.

Ma non solo. Il gruppo di classico formato da Emilio e Simona, Morena Costanzo, Alessia Santoro, Alessia Gianninoto, Ludovica Cappellini e Lavinia Carbonaro ha ottenuto uno splendido 2° posto e anche Laura Nobile si è distinta nella sezione “contemporaneo juniores” con una toccante coreografia, preparata con il maestro Alberto Poti, dedicata alla violenza sulle donne.

Tutti i ballerini sono allievi o ex allievi del Teatro Danza di Vittoria del maestro Davide Massaro, che ha così commentato gli importanti risultati: “Chiunque abbia visto i miei ragazzi sul palco non ha assistito solo ad uno spettacolo di tecnica e punte, ma è stato raggiunto da un’emozione. E questo è quello che la danza deve fare. Deve far crescere, deve far respirare delle sensazioni. La danza che insegno vuole trasmettere valori e questi traguardi raggiunti nell’ambito del concorso sono importanti non di per sé, ma perché dietro ci sono dei ragazzi che hanno lavorato duramente e a lungo, credendo in un messaggio”.

Simona Scollo ed Emilio si sono aggiudicati il primo posto ballando sulle note di un tango neoclassico dal titolo “Alma”. Per Simona, un risultato straordinario, soprattutto perché arriva a due anni da un infortunio che l’ha costretta a fermarsi a lungo. “Per me è stata una rivincita – racconta – perché ha segnato il mio ritorno sulle punte dopo numerosi problemi ai piedi. Il passo a due che ci ha regalato la vittoria – spiega – inizialmente era stato pensato per il saggio di fine anno. Ma quando Emilio è tornato da Roma e gli ho comunicato la mia idea è piaciuta subito tanto e Davide ci ha aiutati a portarla al concorso nonostante i tempi fossero molto stretti”.

Emilio Barone, fresco di diploma all’Opera di Roma, oltre ai due primi posti, si è aggiudicato anche il premio della critica per la grinta che, unita alla tecnica, ha portato sul palco. “E’ stato bellissimo ballare di nuovo con Simona, alla quale mi unisce una lunga e sincera amicizia – dice – ed è stato altrettanto bello potermi mettere di nuovo in gioco in un concorso dato che, essendo stato fino a giugno un allievo dell’Opera, non mi era consentito. E’ stato come rivivere le emozioni di un tempo, e adesso mi auguro con tutto il cuore che questo concorso possa portare tanta fortuna sia a me che a Simona”.

E noi proprio alle “punte vittoriesi”, qualche tempo fa,  abbiamo dedicato un servizio su Freetime. Per rivederlo cliccate qui.