Davanti casa sua, in via Pezze, in pieno centro storico, a Ragusa, c’era un continuo via vai di giovani.
La Polizia, dopo avere ricevuto la segnalazione, è andata a controllare. Gli agenti non si sono trovati dinanzi a un oratorio o a una sala giochi: si trattava di un luogo di spaccio di droga. L’aveva adibita a punto di incontro dello smercio il trentenne algerino che vi abita. Grazie alla collaborazione del residente che ha segnalato lo strano movimento di giovani, è stato possibile trovare una zona antistante l’abitazione dell’algerino per osservarne i movimenti. Alle 17 di ieri è stata notata una giovane donna che ha citofonato, si è guarda attorno ed è entrata. E’ uscita poco dopo, sempre guardandosi bene le spalle. Agli agenti, che l’hanno fermata poco dopo, ha ammesso di aver comprato la droga poco prima.
Altre due ore di osservazione, e finalmente l’algerino è uscito di casa. I poliziotti l’hanno bloccato e riportato dentro. Proprio sul tavolo vi era tutto l’occorrente per confezionare lo stupefacente: pellicola trasparente, bilancia di precisione. E mille euro, tanto per uno che non ha nemmeno un lavoro. In un cassetto c’erano 50 grammi di hascisc.
L’algerino, che è gravemente malato, ora è ai domiciliari.
